Lazio: dubbi sul modulo, ancora indisponibile Klose

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logo-lazioFORMELLO – La seduta inizia in sala video: Reja e Bollini studiano il Livorno insieme alla rosa per circa mezzora. Il leitmotiv dell’allenatore è lo stesso da tempo: non si può più sbagliare. Mai veritiero come adesso con quattro giornate al termine e tre squadre da scavalcare in classifica per raggiungere un posto in Europa. Le assenze si sprecano anche all’Ardenza: Radu e Novaretti sono squalificati, Konko e Klose infortunati. Difficile anche il recupero di Dias (probabile ritorno per il posticipo con il Verona del 5 maggio).

DUBBIO MODULO – I numerosi forfait dovrebbero spingere Reja a confermare il 3-4-3 visto con il Torino. L’idea del 4-3-3 non è ancora tramontata, ma una linea a quattro significherebbe utilizzare come terzini due giocatori poco propensi alla fase difensiva come Pereiririnha e Lulic. Anche il 3-5-2 del Livorno aiuta a immaginare una difesa a tre formata da Biava (che continua a gestire l’infiammazione al collaterale del ginocchio sinistro), Ciani e Cana, con il portoghese e il bosniaco più alti sulle corsie del centrocampo. L’ex Sporting dovrebbe partire dal primo minuto: Gonzalez ha svolto l’allenamento in gruppo, ma è fuori da un mese e non offre garanzie sulla tenuta fisica. Il Tata proverà a convincere Reja fino alla rifinitura di sabato.

MAURI – Davanti saranno riproposti Candreva, Mauri e Keita: il brianzolo potrebbe arretrare di qualche metro rispetto alle ultime partite e consentire ai due esterni di tagliare maggiormente verso la porta avversaria. Non è da escludere nemmeno un impiego come mezzala sinistra: a quel punto la Lazio si schiererebbe con un 3-5-2 e il modulo sarebbe speculare a quello del Livorno (Biglia, Ledesma e Mauri i tre in mediana). Klose cercherà di riaggregarsi dalla prossima settimana (in mattinata ha lavorato a parte con Dias e Vilkaitis insieme al preparatore atletico Fonte).

[Carlo Roscito – Fonte: www.lalaziosiamonoi.it]