Montella: “Il bilancio del ritiro è positivo, squadra più motivata ed attenta”

276

logo-fiorentinaPer tirare le somme sul ritiro di Moena appena concluso, ecco le parole del tecnico della Fiorentina Vincenzo Montella, che si sofferma anche sull’amichevole contro il Kalloni: “La partita di ieri ha dato dei buoni spunti, soprattutto nel primo tempo. Dobbiamo velocizzare e migliorare alcuni movimenti offensivi, ma ho visto applicate in partita le cose che abbiamo provato. Il bilancio del ritiro è positivo, rispetto all’anno scorso vedo una squadra molto più motivata e molto più attenta. Nel gruppo c’è un giusto mix di esperienza e gioventù con entusiasmo che porta più competizione. I giovani hanno fatto vedere di essere cresciuti con un  campionato di livello alle spalle, mi riferisco soprattutto a Babacar e Bernardeschi. Anche Camporese l’ho trovato maturato ma vanno fatte valutazioni, se è meglio crescere altrove o qui con noi.

Il mio umore? É buono, il presidente mi ha rassicurato sull’intenzione di rafforzare la squadra, rido poco perché sono qui per lavorare e perché ho un problema ad un dente (ride). Giuseppe Rossi? Il suo è un percorso di recupero che voglio affrontare in maniera razionale, lo voglio avere pronto a fine agosto ma in Sudamerica potrà giocare qualche minuto. Se ho sentito Cuadrado telefonicamente? No… non cose che si possono dire. Le parole del presidente? Ha parlato di ambizione ma anche di 4-5 squadre sulla carta più forti. Ma la carta non gioca e dobbiamo tutti dare qualcosa in più per provare ad andare oltre e migliorare. Il cambio di allenatore alla Juve? Non so le motivazioni delle dimissioni di Conte, Allegri è una persona equilibrata e la Juve resterà una delle più forti.

Il 3-5-2? Non l’ho provato pensando a Cuadrado ma per vari fattori, ad esempio perché c’erano tanti difensori centrali e pochi centrocampisti. Octavio e Brillante? Non li conoscevo, hanno profili diversi. Brillante è più pronto fisicamente, molto ordinato ed è una piacevole sorpresa. Octavio ha talento ma è un po’ indietro, mi ricorda Wolski quando è arrivato. Che Fiorentina vedremo? Vorrei vincere sempre, attraverso delle idee di gioco, ma conta sempre il campo. Pizarro? É un giocatore importante, sono contento della sua permanenza e andremo avanti insieme. Alonso? Anche lui l’ho trovato migliorato e ha tutto per giocare nella difesa a 3, mi piacerebbe lavorarci anche se c’è tanta concorrenza”.

[Bargellini/Benedetti – Fonte: www.violanews.com]