Serie B: i bomber della prossima stagione

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logo_lega_serie_bNel giorno in cui uno degli ultimi bomber rimasti in Italia si accasa all’estero (Balotelli al Liverpool), la redazione di MondoCatania vi porta a fare un giro dei bomber di alcune delle “attuali” 21 squadre di B, in attesa di sapere chi tra Novara, Juve Stabia, Pisa, Catanzaro, Matera e “chi più ne ha più ne metta” venga ripescata.

Cominciando per ordine alfabetico l’Avellino potrà avvalersi dell’apporto di Castaldo capace di siglare 11 reti nella scorsa stagione.

Capitan Caputo guiderà l’attacco del rinnovato Bari di Devis Mangia per un posto in paradiso. L’attaccante in passato seguito dal Catania dovrà riscattare la stagione passata, visto gli 0 minuti giocati a causa della squalifica per la querelle calcioscommesse.

Il Bologna potrà avvalersi del contributo di un’esperto della serie cadetta, ovvero quel Daniele Cacia seguito anche in questa sessione di mercato dal Catania. Con i suoi 91 gol in 224 presenze l’ex Verona si candida ad un ruolo da protagonista nella classifica dei marcatori.

Altra squadra, altro bomber di categoria. Andrea Caracciolo guiderà l’attacco di un Brescia che sembra puntare ad un campionato tranquillo, ma l’Airone con le oltre 90 reti in serie B può far salire il livello delle rondinelle.

Il Catania si affida all’arciere Emanuele Calaiò per risalire subito nella massima serie. Il palermitano ha totalizzato 66 reti su 170 presenze in B, numeri che fanno intendere come l’ex Napoli non sia esattamente un Bomber alla Spinesi ma che s’è sempre fatto trovare pronto in area di rigore,  ed è quel che ogni tifoso attende dal proprio bomber.

Il Frosinone si affiderà alla verve di un rientrante Dionisi, di ritorno dall’avventura in Portogallo. La punta proveniente dal settore giovanile del Livorno ha totalizzato 46 reti in cadetteria nonostante sia di fatto una seconda punta, sarà da tenere d’occhio.

Nel Latina troviamo una cara e vecchia conoscenza rossazzurra, quel Michele Paolucci che tanto bene ha fatto in maglia rossazzurra con Mr. Zenga in panchina. Il centravanti originario di Recanati è letteralmente esploso nell’ultima stagione e mezza prendendo confidenza con la categoria, si attende la definitiva consacrazione.

 Il Livorno si affiderà al rientrante Galabinov che lo scorso anno alla prima stagione di B con la maglia dell’Avellino ha siglato 16 reti in 43 presenze, numeri niente male per un debuttante, quest’anno lo aspetta la definitiva consacrazione.

Nel Modena troviamo un’altra fiamma etnea, corteggiato e ricorteggiato per diverse finestre di mercato ma quest’amore tra la punta uruguayana e la società dell’elefante è rimasto un amore platonico. Parliamo ovviamente di Pablo Granoche che con 54 reti in 144 presenze si candida ad essere uno dei tanti protagonisti della stagione che sta per iniziare.

Nello Spezia troviamo Matteo Ardemagni (ennesimo centravanti cercato sia in passato che quest’anno dal Catania). L’ex Modena e Cittadella tra le altre ha totalizzato 60 reti in 174 presenze e dopo la deludente passata stagione passata tra Bergamo e Carpi avrà una gran voglia di riscatto.

Nel Trapani troviamo il capocannoniere dello scorso campionato, quel Matteo Mancosu cercato come la “Bella di Torriglia” ovvero tutti lo vogliono ma nessuno se lo piglia. Manco a dirlo l’ a.d. Cosentino aveva pensato a lui per l’attacco etneo ma la richiesta di 8 milioni ha fatto cadere rapidamente questa trattativa. Con i suoi 26 gol in 40 partite il sardo sarà senza ombra di dubbio il pericolo pubblico numero 1 di tutte le difese.

Infine troviamo la virtuosissima Virtus Entella che ha affidato le chiavi del proprio attacco all’espertissimo Sansovini che con 71 reti in 190 presenze si candida a passare l’ennesima stagione da protagonista nella serie cadetta. E La Virtus Lanciano? Un vero e proprio bomber , il prossimo avversario del Catania, non ce l’ha. Almeno non secondo i numeri della scorsa stagione.

La maggior parte dei centravanti elencati fanno dell’esperienza il loro marchio di fabbrica, questo fa capire come la Serie B sia davvero un campionato molto “strano”, da affrontare con la giusta intensità e concentrazione. Il Catania che a detta dei maggior esperti sarà la squadra da battere si affiderà proprio a quel Calaiò che tra l’esperienza che può contare e la voglia di rivalsa dopo un ultima stagione avara di soddisfazioni. Avrà voglia di ‘spaccare il mondo’, ed avrà pure il supporto del vari Castro, Rosina, Leto, Marcelinho, Martinho. Non potrà fargli che bene. Ripensandoci, rileggendo questi nomi insieme a tutta la rosa a disposizione di Pellegrino non c’è bisogno di essere un grande esperto  per ipotizzare un Catania lanciatissimo al rientro in A.

[Benedetto Napoli – Fonte: www.mondocatania.com]