Tattica Fiorentina: come cambia senza Rossi?

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logo-fiorentina4-3-1-2, 4-3-3, 3-5-2 o 5-5-5? Poco importa, secondo Montella. Ogni volta che in sede di conferenza stampa viene interrogato sull’approccio tattico, il tecnico risponde con una un giro di parole volto a ripetere il solito mantra: “i moduli sono fluidi, vengono fatti dai giocatori che sono in campo”. In linea teorica è difficile dar torto a Vincenzo ma è pur vero che quando una squadra prova le soluzioni, offensive e difensive che siano, ha un impostazione precisa sul campo. Nel corso dell’estate la Fiorentina ha provato spesso a giocare col trequartista e la difesa a quattro. Probabilmente la convinzione che Cuadrado partisse aveva preso il sopravvento e allora si cercava di generare la manovra basandosi su altre risorse. Nell’amichevole contro la Lucchese il colombiano stesso è stato provato come trequartista, una soluzione atipica nata dalla precoce convinzione che il giocatore non sarebbe andato via. E così è stato. Chissà che questa mossa non possa essere riproposta e che con Gomez in attacco possa partire quasi sempre uno tra Babacar e Bernardeschi. Borja Valero potrebbe essere destinato a tornare sulla linea dei centrocampisti anche se gli arrivi di Badelj e Kurtic permetteranno all’allenatore di poter effettuare più spesso il turn over senza costringere i suoi giocatori a tour de force massacranti.

In alternativa la Fiorentina, complice l’infortunio di Pepito, potrebbe tornare a schierare la difesa con tre giocatori (Richards e Basanta sono abili anche in questo schieramento) e due punte di peso come Gomez e Babacar nel reparto offensivo . Agli esterni, Cuadrado da un lato e Pasqual o Vargas dall’altro, spetterebbe il compito di mettere in area palloni da buttare in gol con cross alti o incursioni partendo dall’estremità del campo. Allo stesso tempo, indipendentemente dal modulo di base che verrà scelto, la squadra viola è sempre più destinata a non essere dipendente dalle geometrie di Pizarro che tuttavia resta un calciatore centrale, come la sua posizione in campo. In mediana sono entrati calciatori muscolari come Brillante e Kurtic che tuttavia non hanno i piedi ruvidi ma fanno della quantità un punto di forza. La nuova Fiorentina potrebbe cambiare molto rispetto a quello dello scorso anno anche con il peso di Gomez in attacco. I tanti impegni sul calendario permetteranno di provare tutte le soluzioni di cui sopra e sicuramente anche altre. Del resto Montella lo dice sempre: “i moduli di gioco sono fluidi”.

[Stefano Rossi – Fonte: www.violanews.com]