Serie B: il punto dopo la 33 giornata

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logo_lega_serie_b“Vendetta, tremenda vendetta” è uno dei titoli di coda che scorrono alla fine della gara tra Catania e Avellino. Se all’andata gli irpini hanno piegato i rossazzurri con un rigore trasformato da Castaldo, al ritorno, al Massimino, tocca a Calaiò dal dischetto regalare ai compagni i tre punti. Gli uomini di Rastelli tornano a casa a bocca asciutta ma restano in zona playoff a 49 punti. Gli etnei, invece, vanno a quota 35. Solo due lunghezze li dividono dalla salvezza: a 37, infatti, sosta il Latina. I nerazzurri, però, hanno una gara in meno. Il derby contro il Frosinone è stato rinviato per motivi di ordine pubblico.

Il Catania rialza la testa. Un punto per Crotone, Ternana e Varese

Al momento il Catania non può che godersi questo provvisorio barlume di speranza: far due passi per rimanere in Serie B. In fondo, infatti, vincono solo i rossazzurri. Il Crotone racimola un importantissimo punto sul campo del Perugia. Adesso sono 36 i punti in classifica per gli squali. Stessa storia per la Ternana, appaiata con il Latina. Le fere conquistano un pari sofferto in trasferta contro il Cittadella. I padroni di casa passano in vantaggio con Stanco ma la rete viene annullata per fuorigioco. Altra gioia del gol negata durante il match Modena-Varese. Prima l’arbitro chiede a Granoche di ripetere l’esecuzione del calcio di rigore. Poi il bomber sbaglia. I biancorossi ne approfittano e realizzano la rete dell’1-0. Gli uomini di Novellino però rimontano nel secondo tempo, grazie all’ennesimo tiro dal dischetto. Brescia-Trapani finisce 1-1. Le rondinelle rimangono ultime a quota 28 proprio insieme al Varese, prossimo avversario del Catania.

Rossazzurri contro la penultima in classifica, ma senza Rosina

La squadra di Bettinelli- espulso per proteste durante la gara contro i gialloblù- condivide con gli etnei gli stessi traguardi: uscire dal baratro e ritrovare la vittoria. I rossazzurri la cercano fuori casa. I varesini davanti al proprio pubblico. Nelle ultime cinque partite, infatti, hanno ottenuto solo quattro sconfitte e un pari. Ruolino di marcia insufficiente se l’obiettivo è mantenere la categoria. Attenzione però a non sottovalutare l’avversario. Sarà assente il pericolosissimo Neto Pereira per infortunio, ma ben altri giocatori potrebbero incidere. Il portiere Perucchini ad esempio. Contro il Modena nega un gol su rigore a Granoche. Le sue parate sbarrano la porta ai canarini in più occasioni. Non ci sarà però Miracoli in attacco, diffidato e ammonito durante il match di domenica. Intanto gli etnei senza Rosina (squalificato) andranno alla ricerca del “miracolo” in trasferta. Tre punti in chiave salvezza varrebbero oro. In basso nel frattempo perde la Pro Vercelli a Bari. Ci pensa Bellomo a chiudere la partita nonostante l’inferiorità numerica dei galletti. Espulso, infatti, l’ex rossazzurro Ebagua. I piemontesi rimangono così a quota 38 punti.

Carpi e Bologna: «Serie A stiamo arrivando!»

Dalla parte opposta della classifica cosa succede? In testa il Carpi vince contro il Vicenza per 1-2. Successo anche per il Bologna (2-0 sul Livorno). Prima e seconda della classe corrono ormai spedite verso la Serie A. In zona playoff, invece, si lotta ancora col coltello tra i denti.

I tre punti guadagnati contro l’Avellino permettono ai rossazzurri di guardare alla classifica con ottimismo. Rimbomba nuovamente la parola “svolta”. Un’altra illusione? La prossima partita ne sarà la prova. Di sicuro il Catania non può che restare coi piedi piantati per terra. Un rigore, una vittoria, uno scatto d’orgoglio faranno la differenza e permetteranno di gioire davvero quando si realizzerà la rete più importante di tutte: la salvezza.