Campionato: Atalanta, Inter e Milan, 3 lombarde per l’Europa

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Gasperini, l'Atalanta e il problema-centrocampo
Il tecnico dell’Atalanta, Giampiero Gasperini

MILANO – Nel turno di campionato caratterizzato dall’impresa dell’Atalanta a Napoli, si avvantaggiano Juve, Roma e Milan.

Il Napoli si allontana dalla vetta, con la Juve, che almeno teoricamente riduce ad una sola le antagoniste pericolose. Dodici punti sono tanti da recuperare. Forse troppi se contiamo che le squadre davanti ai partenopei sono due e godono di ottima salute. La lotta per il titolo, quindi, si avvia ad essere una questione tra Juventus e Roma.

Lo scivolone al San Paolo

Andiamo però con ordine. Con la sconfitta subita, la squadra di Sarri, deve tralasciare un attimo di guardare avanti, e deve anche rivolgere attenzione agli irrompenti bergamaschi.

L’Atalanta domenica prossima riceverà la Fiorentina, mentre il Napoli sarà impegnato nel big-match dell’Olimpico proprio contro la Roma. Un ulteriore poasso falso degli uomini di De Laurentiis con la contemporaneità di una vittoria di Gasperini, porterebbe gli orobici al terzo posto a pari dei partenopei.

Ma ad accendere la lotta per l’Europa c’è anche un derby lombardo a tre. Sono solo quattro ora i punti in cui Atalanta, Inter e Milan sono comprese, con la Lazio a fare da quarto incomodo. Ciò significa che se i bergamaschi proseguissero nel loro momento magico, almeno uno, se non due tra questi squadroni potrebbe rischiare di restare fuori dai tornei continentali.

“Color che son nel limbo …”

Il troncone delle squadre sospese nel limbo del centroclassifica si sta invece sfilacciando in testa e in coda. La Fiorentina affronterà questa sera l’immediata inseguitrice Torino. Con una vittoria si staccherebbe definitivamente e metterebbe al sicuro almeno l’8° posto. Risultato che sarebbe comunque deludente viste le attese della vigilia.

In fondo al drappello delle “tranquille” si stanno invece complicando la vita Genoa e Empoli. Soprattutto i rossoblu, ormai giunti alla 12.a partita senza vittorie, stanno precipitando quasi a caduta libera. Ma è l’Empoli a tenere ancora acceso un minimo barlume di speranza per il Palermo. I 7 punti che separano le due compagini in graduatoria non sono rassicuranti per i toscani. Gli uomini di Martusciello avranno l’occasione proprio domenica di avvicinare il Genoa, ospitandolo al Castellani, in una sfida che se non assume ancora contorni drammatici per la classifica, lo è per il malumore della tifoseria del grifone.

Retrocessione, barlumi solo per il Palermo

In coda alla classifica, Zeman non ha ripetuto il miracolo del turno scorso, ed ha subito un secco 2-0 a Verona dal Chievo, che fiacca gli ardori degli abruzzesi riguardo ad una rimonta clamorosa. Così come il Crotone, sconfitto ieri in casa dal Cagliari. Per il Palermo ieri la doccia fredda è arrivata al 90′, quando Quagliarella ha negato ai padroni di casa una vittoria che avrebbe ridato forza, morale e anche maggiori probabilità di speranza ai siciliani.

Insomma tutto deciso? Aspettiamo prima di esserne certi!