Atalanta-Genoa 3-0, il tabellino: continuano a correre i nerazzurri

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Atalanta-Genoa risultato, tabellino e cronaca della partita

RISULTATO FINALE: ATALANTA-GENOA 3-0 (primo tempo 2-0)

TABELLINO

Atalanta (3-4-1-2): Berisha; Konko (dal 35′ pt Zukanovic), Caldara, Masiello; Conti, Gagliardini, Freuler, Dramè (dal 12′ pt Spinazzola); Kurtic (dal 17′ st D’Alessandro); Petagna, Gomez. A disposizione: Sportiello, Raimondi, Migliaccio, Grassi, Kessie, Bastoni, Cabezas, Pesic, Paloschi. Allenatore: Gasperini.

Genoa (3-4-3): Perin; Gentiletti (dal 35′ st Pandev), Burdisso, Munoz; Lazovic, Rincon, Veloso (dal 17′ st Ninkovic), Laxalt; L. Rigoni, Pavoletti, Ntcham (dal 1′ st Simeone). A disposizione: Lamanna, Zima, Gentiletti, Orban, Biraschi, Edenilson, Brivio, Fiamozzi, Cofie, Ocampos, Izzo, Gakpe. Allenatore: Juric.

Arbitro: Fabri

Assistenti: Di Vuolo, Mondin

Quarto Ufficiale: Preti

Addizionali: Rizzoli, Saia

Reti: al 36′ e al 47′ pt Kurtic, al 39′ st Gomez

Ammonizioni: Munoz, Conti, Laxalt

Assist: Gagliardini, Petagna

Recupero: 2 minuti nel primo tempo e nella ripresa

Atalanta-Genoa la presentazione della partita

Atalanta-Genoa
Atalanta-Genoa risultato, tabellino e cronaca della partita

BERGAMO – Questa Atalanta-Genoa è da molti definita la partita di Gasperini, e non solo per l’eventuale rivalsa del “grande ex” genoano, ma per come questo livore sportivo potrebbe ripercuotersi sul match. Non mancano infatti i presupposti perché la sfida sia tirata e combattuta vista la posizione di classifica che fa considerare le due compagini come le meglio accreditate ad essere la rivelazione del campionato, con gli orobici alle soglie della zona-europa, inaspettatamente quanto meritatamente, e il grifone che recuperando in modo positivo il turno casalingo contro la Fiorentina sarebbero addirittura davanti ai bergamaschi. Se a ciò aggiungiamo il calcio piacevole giocato dalle due formazioni e l’evidente somiglianza dei moduli applicati, nonché la presenza nell’Atalanta di altri tre ex come Pinilla, Konko e Masiello, c’è di che leccarsi i baffi nell’attesa del confronto che andrà in scena allo stadio Atleti Azzurri d’Italia, domenica all’ora di pranzo, 12.30.

QUI BERGAMO – Gasperini prepara una formazione in grado di opporsi al 3-4-3 da lui stesso studiato per il grifone e portato avanti molto bene con alcune piccole modifiche da Juric. E lo farà molto probabilmente tenendo un giocatore un passo dietro le punte in una sorta di 3-4-1-2 per non lasciare troppo spazio tra le due punte Petagna e Gomez, e i due centrali centrocampo, che presumibilmente saranno Kessie e Freuler. Conti e Dramè si incaricheranno invece di controllare le fasce, molto ben coperte solitamente dal Genoa. Il Gasp fa anche quindi un pensiero ad eventuali ripartenze contando sull’eventuale sbilanciamento dei rossoblu con la forza d’urto del centrocampo a supporto delle sue punte.

QUI GENOVA – Indubbiamente per il Genoa questa è una partita importante, e una vittoria a Bergamo consacrerebbe la squadra genovese come legittima pretendente ad un posto in Europa e il suo mister Juric come il miglior interprete in Italia del “verbo” relativo al 3-4-3. E sarà infatti questo il modulo col quale il grifone scenderà in campo a Bergamo. Con il pieno recupero di Pavoletti, andato anche in gol nel 3-0 contro il Milan, può rifiatare Simeone che ha retto da solo o quasi il peso dell’emergenza in attacco del Genoa per gli infortuni. Lo sostituirà l’emergente Ninkovic deciso a non far rimpiangere El Cholito. Il terzo nome del tridente sarà L. Rigoni, insomma tre nomi in grande spolvero di forma e condizioni. L’unico dubbio per Juric sembra riguardare la scelta tra Izzo e Orban con un leggero vantaggio per il primo.