É un mercato caldo quello degli allenatori. E non soltanto in ottica giugno. Ieri é saltata una panchina di Serie A, la settima nel campionato in corso. Dopo le ultime due pesanti sconfitte rimediate nell’arco di otto giorni, il Pescara ha deciso di sollevare dall’incarico il tecnico Massimo Oddo. In attesa di ulteriori scelte societarie, la guida della squadra abruzzese é stata momentaneamente affidata all’allenatore in seconda, Luciano Zauri.
Nella giornata di lunedi era circolata la voce di un possibile ritorno di Znedek Zeman. Voce che era stata smentita dalla conferma di Oddo arrivata in primo tempo e che, dopo l’esonero, é prepotentemente tornata. Nella serata di ieri anche Alfredo Pedulla ha rilanciato la possibilità. Secondo il giornalista esperto di mercato, i due direttori sportivi del Pescara, Leone e Pavone, avrebbero carta bianca nella scelta del nuovo allenatore e ci sarebbero già stati contatti col tecnico boemo. Si attendono novità nelle prossime ore.
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Nonostante i buoni risultati, a fine stagione ci potrebbe essere un cambio anche sulla panchina della Fiorentina. Paulo Sousa potrebbe andare a sostiutire Massimiliano Allegri sulla panchina della Juventus. Questo soltanto nel caso in cui il futuro dell’allenatore toscano fosse in Premier League. A tale proposito, la dirigenza viola starebbe già pensando al tecnico del Sassuolo Eusebio Di Francesco. Chi invece sembra invece sempre più intenzionato a rimanere alla Sampdoria é Marco Giampaolo.
Le altre voci di giornata
L’Inter intende blindare Andrea Pinamonti, attaccante classe 1999 che ha esordito nella massima Serie negli ultimi minuti di gioco della partita di domenica scorsa contro l’Empoli. Appena compirà diciott’anni gli verrà offerto un rinnovo fino al 30 giugno 2022.
Dopo la vittoria nel Sudamericano Sub-20 col suo Uruguay, il centrocampista classe ’97 del Boca Juniors Bentancur, è atteso entro una settimana a Torino per sostenere le visite mediche con la Juventus in vista del suo trasferimento che si completerà a giugno. Valore complessivo dell’operazione pari a 9,4 milioni di euro più bonus.
