Contro l’Hellas ben nove reti realizzate nella scorsa stagione tra andata e ritorno
FIRENZE – Nove gol in due partite. Quelli segnati lo scorso anno dalla Fiorentina al Verona tra andata e ritorno. Soltanto uno in meno dei dieci realizzati da Babacar e compagni nelle prime 11 giornate di questo campionato. Numeri che rendono l’idea delle difficoltà riscontrate dalla Fiorentina in questo primo scorcio di stagione, soprattutto in attacco perchè la tenuta difensiva finora ha funzionato, con lo stesso numero di gol subiti (10, quarta miglior difesa della Serie A).
Due gare spettacolari quelle che andarono in scena tra la squadra di Montella e quella di Mandorlini, che si trovarono di fronte prima al Franchi il 2 dicembre 2013. Era la tredicesima giornata di andata e ci arrivarono entrambe con una classifica molto positiva (24 i viola e 22 i gialloblu). Un anno quasi esatto dopo, sembra passata una vita, anche per quelli che furono i protagonisti in campo. Lo scoppiettante 4-3 vide Borja Valero man of the match, Giuseppe Rossi in gol dal dischetto e Neto protagonista in negativo. Tutto quasi ribaltato al giorno d’oggi, tanto più nel Verona dove Iturbe, Romulo e Jorginho (i tre marcatori) non ci sono più.
Ancor più frizzante fu il match di ritorno al Bentegodi, lo scorso 13 aprile. Un festival del gol come se ne vedono pochissimi in Italia, con la Fiorentina capace di segnare 5 gol tutti insieme (subendone ancora 3) e di portare a casa la vittoria con le reti di Aquilani (2), Cuadrado, Matri e ancora Borja Valero. Un successo che servirebbe tremendamente anche domenica. Speriamo che rivedere il gialloblu possa ‘sbloccare’ i viola sotto porta, a partire magari da Mario Gomez.
[Simone Bargellini – Fonte: www.violanews.com]
