Mancano tre giorni alla sfida del “Ferraris” tra Genoa e Juventus

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Genoa-Juventus i precedenti tra le due squadre, gli assenti

I padroni di casa sono reduci dalla sconfitta per 3-1-subita in trasferta ad opera della Lazio, mentre i bianconeri sono galvanizzati dal primato in classifica con sette lunghezze di vantaggio sulle inseguitrici Roma e Milan e, soprattutto, dalla qualificazione alla fase ad eliminazione diretta della Champions League.

Nei 49 precedenti tra le due squadre, con i rossoblù in casa, vige un sostanziale equilibrio.

Il Genoa ha vinto 17 volte (l’ultima risale al 29 ottobre 2014; 1-0, rete di Antonini nei minuti di recupero), ottenuto 11 pareggi (il più vicino nel tempo é quello della stagione 2011/2012, quando finì a reti inviolate) e perso in 21 occasioni (la sconfitta più recente é dello scorso campionato: 2-0, autorete di Lamanna e gol di Pogba).

Domenica Juric dovrà affrontare la sfida con tre assenze importanti, una per reparto. In difesa e a centrocampo mancheranno gli squalificati Orban e Veloso. Al loro posto giocheranno probabilmente Munoz e Cofie, al momento in vantaggio su Gentiletti e Ntcham.

In attacco non ci sarà Pavoletti, fermo per mese a causa di un trauma contusivo-distorsivo del ginocchio sinistro. Pronto a sostituirlo Simeone. Nel “tridente” con l’argentino spazio sicuramente a Ocampos e Rigoni, con possibilità di inserimento per Ninkovic e Lazovic.

Allegri potrebbe tornare a contare su Higuain e Chiellini (al posto di Rugani o Evra, a seconda del modulo che deciderà di utilizzare) dal primo minuto e su Dybala dalla panchina.

Direttore di gara sarà Paolo Silvio Mazzoleni della sezione di Bergamo, che ha già arbitrato i rossoblù per 14 volte (5 vittorie, 4 pareggi e 5 sconfitte) e i bianconeri in 19 occasioni (11 vittorie, 4 pareggi e 4 sconfitte). É la quarta volta che il fischietto lombardo é designato per un incontro tra le due compagini.