Serie A, la Giovane Italia

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MILANO – La Serie A TIM é sempre più giovane. Al termine del girone di andata sono 81 i giocatori Under 21 utilizzati dai nostri club nel massimo campionato italiano. E ci sono ancore tre partite da recuperare.

Nella stagione 2014-2015 erano stati 68. Nel gennaio del 2016. Degli 81, 31 sono italiani sette croati e cinque brasiliani.

Oggi, che di “Cantera” si parla sempre di più, un riconoscimento importante. In netto aumento anche il numero degli esordienti Under 21.

Nel campionato in corso sono 48. Due anni fa erano stati 35. L’anno scorso 27. Le squadre che hanno fatto scendere in campo il maggior numero, cinque, di Under 21 fin dal primo minuto di gioco sono sei. Milan, Palermo, Sampdoria, Sassuolo, Udinese e Lazio. La squadra biancoceleste é anche quella che ha utilizzato più giovani di tutte. Finora otto finora.

I primatisti

Due gli attaccanti Under 21 che si sono messi in luce per il numero di gol segnati: Kessie dell’Atalanta e Simeone del Genoa. Per il centravanti rossoblù le marcature sono già arrivate a sette. Un ottimo risultato considerando gli illustri detentori del primato che lo hanno preceduto: Berardi nel gennaio 2016, Dybala e Icardi l’anno precedente.

Il portiere del Palermo Posavec, che finora ha giocato tutte le 19 partite, é il giocatore con i suoi 1815′ vanta il più alto minutaggio. Potrebbe superarlo Donnarumma, qualora il portiere rossonero dovesse essere schierato nel recupero con il Bologna.

Il  blucerchiato Torreira é l’Under 21 esordiente che ha giocato più di tutti: 1.562’.

Va ricordato Pellegri del Genoa che il 22 dicembre scorso, con i suoi 15 anni, 9 mesi e 6 giorni, é diventato il calciatore più giovane di tutti i tempi ad aver giocato in Serie A.  Il record precedente era di Amadei e resisteva da più di 80 anni. A novembre l’attaccante della Juventus Keane, schierato da Allegri contro il Pescara, era stato il primo ‘classe 2000″ a giocare nella massima categoria.