Lothar Herbert Matthäus, fra i big della storia recente, è considerato un regista dotato di grande forza fisica, prepotente velocità, piglio da leader, ottima tecnica e dotato di un tiro preciso e potente, che gli consentì, insieme alla sua abilità negli inserimenti, di andare a segno molte volte in carriera. Si distinse come brillante specialista di calci piazzati e rigori. Negli ultimi anni della carriera fu spostato in posizione di libero, ruolo nel quale seppe adattarsi alla perfezione, continuando a mantenere elevatissimi standard di rendimento. Insomma è stato un vero e proprio jolly per i suoi allenatori.
Visse i suoi anni migliori alla corte del Bayern Monaco e dell'Inter disputando in tutto 595 match conditi da ben 161 goals.Ha vinto 8 scudetti (compreso 1 in Italia)e 2 Coppe Uefa. L'unico rammarico di Matthäus a livello di club fu quello di non aver mai vinto la Coppa dei Campioni, che perse due volte in finale. In primis non si può dimenticare la beffa del 1999 subita ad opera del Manchester, quando nei minuti di recupero dilapidarono il gol di vantaggio per quella che entro' nella storia come "la finale stregata".
Con la Nazionale vanta addirittura 150 presenze (23 reti), e detiene il record di presenze (25) e convocazioni ai Mondiali (5 EX AEQUO). Ha vinto 1 Mondiale (2 argenti)ed 1 Europeo. - articolo letto 1134 volte