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2009-03-28

Storia dei Mondiali di Calcio: Brasile forza tre: il ritorno di Pelè


Ed eccoci arrivati al 1970. Questa edizione si disputò in Messico. Una novità fu l'introduzione dei cartellini colorati per segnalare le ammonizioni ed espulsioni. Gli azzurri arrivavano a tale kermesse con notevoli speranze di podio, specie per aver vinto due anni prima il primo (e unico) Campionato Europeo e per la presenza in rappresentativa di fior di campioni come Riva, Facchetti, Zoff, Rivera e Sandro Mazzola, figlio del compianto Valentino, indimenticato asso del Grande Torino scomparso in un incidente aereo nel 1949 insieme a tutta la squadra granata.
Nel girone eliminatorio i nostri sconfiggono 1-0 la Svezia per poi pareggiare senza brillare con Uruguay ed Israele, 0-0. Ai quarti matiamo 4-1 i messicani con doppio Riva. L’Italia torna a sognare. In semifinale incontreremo i tedeschi dando vita ad un match scintillante, da alcuni battezzata, con eccesso d’enfasi, la partita del secolo per la nostra Nazionale. Dopo 7 minuti passiamo in vantaggio con Boninsegna. Sembra fatta quando al 90°, manco a farlo apposta, Schnellinger cambierà la storia del match: 1-1 e palla al centro. Si va ai supplementari. Al 95° Gerd Muller porterà i suoi sul 2-1 ma i nostri non demordono e pervengono al pareggio con Burgnich al 98°. Al 103° Riva ci riporta avanti ma i tedeschi realizzano il 3-3 ancora col bombardiere Muller. Al 112° Rivera fissa il punteggio sul 4-3 per noi: è tripudio. Gli azzurri sono moralmente campioni del Mondo dopo decenni di delusioni anche cocenti.
L’ostacolo brasiliano è però insormontabile. E i nostri lo sanno bene. Dopo 18 minuti Pelè, sì proprio lui, salta più alto di tutti, sfidando le leggi della fisica, e porta i carioca sull’1-0. Sembra il preludio ad una goleada. Tuttavia al 37° Boninsegna riapre uno spiraglio di speranza: 1-1 e tutto da rifare. Ma nel 2° tempo non riusciremo ad opporre resistenza alla forza bruta dei verdeoro che ci surclasseranno 4-1. Brasile per la 3^ volta Campione, la 2^ grazie a Pelè. Italia seconda ma con onore.
Brasile: Félix; Carlos Alberto, Piazza, Brito, Everaldo, Clodoaldo, Gérson, Rivelino; Jairzinho, Tostao, Pelé Allenatore: Zagalo
Italia: Albertosi, Burgnich, Cera, Bertini, Rosato, Facchetti, Domenghini, de Sisti, Mazzola, Boninsegna, Riva Allenatore: Valcareggi
Reti: 18' Pelé (BRA), 37' Boninsegna (ITA) , 66 Gérson (BRA), 71' Jairzinho (BRA) , 87' Carlos Alberto (BRA)
Arbitro: Glöckner (Germania Ovest) Estadio Azteca, Città del Messico
Spettatori: 108.000
Classifica marcatori:
10 Müller (1 rig.) (Germania Ovest)
7 Jairzinho (Brasile)
5 T. Cubillas (Perú)
4 Pelé (Brasile) e Byshovets (Urss)
3 Seeler (Germania Ovest), Riva (Italia) e Rivelino (Brasile)
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