Serie B: psicodramma Bari, il Novara vola in semifinale (3-4 dts)

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Il Novara batte 3-4 il Bari al “San Nicola” dopo un partita epica. Decide Galabinov al 114′ dopo una rimonta Barese da 0-3 a 3-3

BARI – Il Novara vola in semifinale dopo una partita al limite della follia e dell’epico. Psicodramma Bari che, per la seconda volta in tre anni, vede infrangersi i suoi sogni ai play-off. Per quanto riguarda il match, un altalena di emozioni da luna park vietata ai deboli di cuore. Il Novara va avanti di tre gol nel giro di 48 minuti grazie alla tripletta di Gonzalez. La curva biancorossa abbandona lo stadio ma paradossalmente il Bari reagisce e, prima con la doppietta di Rosina, e poi con Puscas rimonta. Ai supplementari il Novara rimane anche in dieci per l’espulsione di Dickmann. Il Bari sembra controllare ma al 114′ Galabinov zittisce i 30mila del “San Nicola” e consegna la semifinale al Novara che adesso affronterà il Pescara. Andata a Novara il 29 maggio, ritorno in terra Abruzzese il primo giugno.

La gara

Non ci sono grosse sorprese per quanto riguarda le formazioni. Tutto come da previsioni per Camplone che schiera il solito 4-3-3 con Defendi-Gemiti sulle fasce e con il tridente Dezi-Rosina-Maniero. Ancora panchina per De Luca. Nel Novara c’è invece a sorpresa Evacuo con Gonzalez in posizione di mezzapunta assieme a Faragò e Corazza.

Dopo 3 minuti il Novara è già in vantaggio con Gonzalez che recupera palla, si inserisce tra le linee e dal limite dell’area lascia partire un rasoterra che si insacca alle spalle di Micai, 0-1.  Al 13′ Novara vicino al raddoppio: pallone in mezzo da parte di Dickmann, Micai per poco non consegna il pallone a Evacuo, anche perché infastidito nella visuale dal compagno Di Cesare. La difesa biancorossa in qualche modo se la cava. Al 15′ arriva la prima occasione del Bari con una punizione di Maniero ma Da Costa risponde presente. Al 20′ si fa male Maniero, al suo posto Puscas. Al 27′ secondo cambio obbligato nel Bari: fuori Tonucci e dentro Rada.  Al 36′ Bari in avanti: cross dalla destra, deviazione fortuita di Puscas che disorienta Sansone, che non riesce nella zampata vincente da pochi passi. Al 43′ arriva il clamoroso raddoppio del Novara: clamorosa disattenzione difensiva da parte del Bari, pallone filtrante a cercare Gonzalez che da pochi passi non sbaglia e insacca ancora alle spalle di Micai, 0-2.

Al 48′, cala il tris il Novara: azione da manuale per gli azzurri: avvia la ripartenza Corazza che serve Faragò, pallone in mezzo di quest’ultimo per Gonzalez che lasciato completamente solo insacca ancora alle spalle di Micai, 0-3. Al 51′ De Luca per Sansone.  Al 53′ Novara ad un passo dal poker: sugli sviluppi di uncorner salta Faragò che prova a insaccare di testa, ma non trova la porta per questione di centimetri. Al 59′ l’accorcia il Bari: sgroppata sulla destra di Defendi che vede l’inserimento di Rosina e lo serve. Un rigore in movimento per l’ex Siena che non sbaglia, 1-3.  Al 66′ Galabinov per Evacuo nel Novara. Al 69′ ci prova subito il neo entrato del Novara con una rasoiata dal limite dell’area, Micai è attento e blocca. Al 78′ accorcia ancora il Bari con un calcio di rigore realizzato da Rosina a causa di una fallo di mano di Dickmann. All’ 83′ Viola per Buzzegoli nel Novara. All’ 84′ arriva il clamoroso pari: azione travolgente da parte del Bari con Puscas che riceve da Valiani e scarica un destro su cui Da Costa non è perfetto, 3-3. All’ 89′ fuori Corazza e dentro Lanzafame nel Novara.

Parte bene il Novara nei supplementari, al 92′ sugli sviluppi del calcio di punizione battuto da Viola si accende un’azione confusa in area con Troest che conclude fuori. Sul prosieguo dell’azione Galabinov va giù in area ma per Maresca è fallo dell’attaccante del Novara, dubbi. Al 96′ ancora Novara con una punizione di Viola dai 30 metri ma la palla termina alta. Al 98′ Novara ad un passo dal gol ma Micai dice di no prima a Casarini e poi due volte a Galabinov, l’ultima su una grande rovesciata del bulgaro.  Al 107′ Novara in dieci per il doppio giallo e Dickmann. Al 114′ arriva il clamoroso vantaggio ospite: cross di Lanzafame a cercare l’inserimento di Galabinov, lasciato incredibilmente da solo da Gemiti, palla in gol e 3-4 Novara che al 115′ va vicino al gol: con un diagonale di Galabinov che si spegne sul fondo. Al 119′ Bari vicino al gol: pallone di Puscas a cercare Dezi, intervento di Da Costa con la punta delle dita. Al 120′ ancora Bari vicino al gol, con Dezi che  da buona posizione tenta la girata spedendo fuori di un soffio. Non succede più nulla, il Novara vola in semifinale dopo un match epico, adesso il Pescara per la squadra di Baroni. Per il Bari invece un vero e proprio dramma calcistico.