Torna la Champions League, sorteggiati i primi turni preliminari

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A neanche un mese dalla finale di Cardiff riparte la corsa alla Champions 2017-2018 tra nomi impronunciabili e abbinamenti particolariChampions League

NYON – Si riparte. Neanche tre settimane dal trionfo Madrileno di Cardiff ed è già ora di tornare a far suonare la musica più amata dai tifosi. Il sorteggio della prima fase preliminare è fatto. Adesso parola al campo.

Di certo nessuno si aspetta di trovare nomi di alta fascia in questa fase del torneo, eppure a cercar bene qualche nobile decaduta salta fuori. Primo tra tutti il Celtic. La squadra della Glasgow cattolica aspetta di conoscere il suo avversario. Probabilmente il Lindfield che dovrà spareggiare coi Sammarinesi della Fiorita.

Curioso come la squadra più irlandese di Scozia potrebbe vedersela contro una squadra nordirlandese, vale a dire la parte protestane della cattolicissima Emerald Island. Altra nobile finita nei bassifondi del calcio europeo è il Rosenborg, ai norvegesi la sorte ha portato gli irlandesi del Dundalk.

Interessante il confronto tra l’Ungherese Honved, una grande dell’età antica del calcio, con l’Hapoel Beer-Sheva. Squadra ben conosciuta sulla sponda nerazzurra del naviglio. Poi c’è la sfida nella sfida. Ultima delle vecchie grandi il Partizan Belgrado se la vedrà col Pogdorica. Particolare: Pogdorica è in Montenegro. E tra serbi e montenegrini, si sa, i rapporti non sono proprio cordiali.

Le impronunciabili

La carrellata delle pretendenti provenienti dal resto d’Europa si apre con Apoel contro Dudelange. E questo è nulla. Ludogorets- Zalgiris Vilnius, Qarabag- Samtredia. Sheriff-Kukesia. Zilina-Copenaghen. E le facili son fatte. Astana-Spartaks Jurmala, Malmo-Vardar, Zrinjski-Maribor. E già qui le cose si complicano. Il Legia Varsavia se la vedrà con i finnici del Mariehamn. E, livello di diffocoltà: impossibile, gli islandesi del Hafnarfjordur giocheranno con la vincente di Vikingur-Trepça 89.

A chiudere il calendario sono due match dall’esito apparentemente scontato: il Salisburgo con una tra Hibernians e Tallin. Mentre il Bate Borisov dovrà affrontare o gli armeni del Alashkert o il Santa Coloma, arrampicandosi fino ad Andorra. Anche se sarà difficile vedere una delle squadre sopracitate in finale la Road to Kiev inizia qui. Buona Champions a tutti.