Coppa del Re, via ai quarti di finale: match clou fra Atletico e Siviglia

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Coppa del Re

Al via i quarti di finale della Coppa del Re, vinta lo scorso anno dal Barcellona di Luis Enrique. Spicca Atletico Madrid-Siviglia. 

MADRID – Domani sera, alle ore 19, inizieranno i quarti di finale della Coppa del Re, la coppa nazionale spagnola. Ad aprire le danze sarà il big match fra Atletico Madrid e Siviglia con l’andata che si disputerà nel nuovissimo Wanda Metropolitano. I colchoneros sono reduci dalla vittoria in campionato sul campo dell’Eibar, mentre nell’ultimo turno di Coppa del Re hanno affrontato e disintegrato il Lleida Esportiu, piccola squadra catalana militante in Segunda B, la terza serie del campionato spagnolo. Il Siviglia, invece, non affronta un buon momento. Dopo l’avvento di Montella sulla panchina andalusa, infatti, sono arrivate due sconfitte in altrettante partite di campionato e la vittoria di misura sul Càdiz, che ha sancito il passaggio del turno.

Sempre alle 19 si giocherà la gara fra Valencia ed Alaves tra le mura del Mestalla. Gli uomini di Marcelino, dopo una breve flessione, sono tornati a convincere e vengono da tre vittorie consecutive, tra cui quella per 4-0 contro il Las Palmas che li ha permesso di giungere ai quarti di finale. In forma lo sono anche gli avversari dell’Alaves che, dopo un avvio di stagione disastroso, hanno iniziato a carburare.

Alle 21 l’ultimo match di domani, ovvero Espanyol-Barcellona. I blaugrana sono reduci dalla strepitosa rimonta dell’Anoeta e hanno spezzato la maledizione dopo ben undici anni privi di vittorie. Poco altro da aggiungere sugli uomini di Valverde, che non perdono dall’ormai lontana e dimenticata Supercoppa di Agosto e diventano ogni giorno di più la squadra da battere. A concludere il quadro dei quarti di finale c’è un altro derby, questa volta tutto Madridista, tra Real Madrid e Leganes. L’andata andrà in scena nel piccolo Stadio Municipale Butarque di Leganes. Periodo nero per i Blancos che devono concentrarsi sulle coppe per cercare di rimettere in piedi una stagione fin’ora disastrosa.