Calciomercato Serie A: la Lazio punta Callejon, l’Atalanta vuole Boga

Gollini ufficiale al Tottenham in prestito con diritto di riscatto. Sarri chiede Callejon, mentre il Torino cerca l’affondo per Messias.

BERGAMO – Ci dirigiamo verso l’ultima settimana di luglio e il calciomercato di Serie A sembra essere decollato. L’Atalanta ha ceduto Gollini al Tottenham in prestito oneroso, tre milioni di euro, con diritto di riscatto fissato a quindici milioni di euro. Il portiere lascia gli orobici dopo aver disputato 109 partite complessive. Sempre la squadra di Percassi sarebbe al lavoro per portare Boga a Bergamo: al momento i nerazzurri avrebbero messo sul piatto 23 milioni di euro di fronte ad una richiesta di 30. Sull’esterno francese sarebbe forte l’interesse anche di Marsiglia, Lione, Nizza e Lille. L’Inter continua ad osservare a distanza la situazione di Marcos Alonso al Chelsea: l’esterno sinistro nella scorsa stagione ha raccolto solamente 17 presenze e vorrebbe cambiare aria con i blues che avrebbero fissato a 15/20 milioni il prezzo per un’eventuale cessione. La Lazio sta pensando di regalare un altro fedelissimo a Sarri: i biancocelesti avrebbero bussato alla porta del Fiorentina per Callejon e avrebbero offerto un milione di euro a fronte dei quattro richiesti dal club viola. Sarà determinante la volontà del giocatore che con Sarri ha vissuto uno dei suoi migliori momenti in carriera. Il Torino dopo aver incassato sette milioni dalla cessione di Meitè, approdato al Benfica, starebbe pensando di affondare il colpo per Messias e Pjaca. Sul primo è forte anche la concorrenza della Fiorentina, ma i granata sembrano aver un buon margine di vantaggio sull’operazione che avrebbe un costo complessivo di circa dieci milioni di euro.

Napoli-Verona 2-0, tabellino: Koulibaly-Callejon in gol nella ripresa

Napoli-Verona cronaca diretta, risultato in tempo realeTabellino di Napoli-Verona. 2-0 il risultato finale grazie alle rete, tutte nella ripresa, di Koulibaly e Callejon. La cronaca minuto per minuto della partiti campionato

NAPOLI – Due reti nella ripresa permette al Napoli di risolvere la sfida contro l’Hellas Verona. Gara condotta per larghi tratti dalla squadra di Sarri che tuttavia non è riuscita a bloccarla nella prima parta. L’occasione più clamorosa al 16′ con il palo centrato sotto porta da Mertens su uscita non perfetta di Nicolas che un minuto dopo si riscatta deviando la sua conclusione in area. Quindi è Insigne al 21′ a concludere a giro ma il portiere è attento a deviare la sfera. In pieno recupero ci prova ancora Mertens con un destro a giro e palla a lato. Nella ripresa subito protagonista Insigne che prima impegna Nicolas quindi è sfortunato al 13′ quando viene fermato dal palo. Al 17′ rete annullata a Mertens ma 4 minuti più tardi Koulibaly sfrutta un angolo di Mario Rui per anticipare di testa Nicolas. Al 33′ chiude il match Callejon che torna a segnare su assist di Insigne. Nel finale da segnalare una palla gol fallita da Pazzini che conclude su Reina in area e una conclusione di Jorginho deviata da Nicolas.

Serie A, Napoli-Verona: tabellino, cronaca, risultato, formazioni ufficiali, presentazione della partita

TABELLINO:

NAPOLI (4-3-3): Reina; Hysaj, Albiol (dal 40′ st Maksimovic), Koulibaly, Mario Rui; Allan, Jorginho, Hamsik (dal 32′ st Zielinski); Callejon, Mertens, Insigne (dal 41′ st Rog). A disposizione: Rafael, Sepe, Maggio, Giaccherini, Leandrinho, Chiriches, Ounas, Diawara, Tonelli. Allenatore: Sarri

VERONA (4-4-2): Nicolas; A. Ferrari, Heurtaux, Caracciolo, Caceres; Romulo, Bessa, Buchel, Fares; Verde (dal 36′ st Felicioli), Kean (dal 13′ st Pazzini). A disposizione: Silvestre, Coppola, B. Zuculini, Fossati, F. Zuculini, Lee, Calvano, Valoti, Bearzotti, Souprayen. Allenatore: Pecchia

Reti: al 21′ st Koulibaly, al 33′ st Callejon

Ammonizioni: Bessa, Romulo, Caceres

Recupero: 2 minuti nel primo tempo, 4 minuti nella ripresa

Presentazione di Napoli-Verona

Oggi alle ore 15 si giocherà Napoli-Verona, incontro valido per la prima giornata di ritorno del campionato di Serie A. Una sorta di testacoda vista la posizione in classifica delle due squadre. Da una parte ci sono gli uomini di Sarri che, in campionato, sono reduci dalla vittoria in casa del Crotone con annesso titolo d’inverno. Il 2018, però, non è iniziato bene visto che i partenopei hanno perso 2-1 in casa con l’Atalanta in Coppa Italia con conseguente eliminazione. Dall’altra parte c’è la squadra di Pecchia che, invece, è reduce dalla sconfitta casalinga contro la Juventus e in classifica occupa la penultima posizione con 13 punti.

QUI NAPOLI – Pochi dubbi di formazione per Sarri che manderà in campo i suoi col 4-3-3 con Reina tra i pali, pacchetto arretrato composto da Hysaj e Mario Rui sulle fasce mentre al centro Albiol e Koulibaly. A centrocampo Jorginho in cabina di regia con Allan e Hamsik mezze ali mentre davanti il solito tridente formato da Callejon, Mertens e Insigne.

QUI VERONA – Pecchia non ha intenzione di scoprirsi più di tanto quindi 4-4-1-1 con Nicolas in porta, reparto arretrato composto da Ferrari e Caceres sulle fasce mentre al centro Herteaux e Caracciolo. A centrocampo Zuculini e Buchel nel mezzo con Verde e Romulo sulle fasce mentre davanti Bessa a supporto di Kean.

LE PROBABILI FORMAZIONI

NAPOLI (4-3-3): Reina; Hysaj, Albiol, Koulibaly, Mario Rui; Allan, Jorginho, Hamsik; Callejon, Mertens, Insigne. Allenatore: Sarri

VERONA (4-4-1-1): Nicolas; Ferrari, Heurtaux, Caracciolo, Caceres; Romulo, B. Zuculini, Buchel, Verde; Bessa; Kean. Allenatore: Pecchia

Arbitro: Abisso

Guardalinee: Vuoto e Santoro

Quarto uomo: Abbattista

Var: Mariani

Assistente Var: Passeri

Stadio: San Paolo

Napoli-Sassuolo 3-1, il tabellino: Allan, Callejon e Mertens per gli azzurri

Napoli-Sassuolo 3-1, il tabellinoTabellino di Napoli-Sassuolo, 3-1 il risultato finale. In gol Allan, Falcinelli, Callejon e Mertens. Tutto invariato in vetta alla classifica

NAPOLI – Successo casalingo del Napoli che mantiene il distacco dalle inseguitrici. Gara non semplice in avvio con Falcinelli che pareggia la 40′ il gol di Allan, frutto di un errore difensivo di Sensi. Lo stesso giocatore aveva centrato la traversa con una punizione al 9′ sullo 0-0. Ci pensa però Callejon, direttamente su angolo a permettere ai suoi di chiudere in avanti il tempo. Nella ripresa Napoli che prova a chiuderla e dopo appena nove minuti Mertens appoggia in rete un assist di testa di Albiol. Sfortunato il neo entrato Zielinski che colpisce due pali in un solo colpo al 41′. Al San Paolo NapoliSassuolo finisce 3-1.

Napoli-Sassuolo 3-1, il tabellino

TABELLINO:

Napoli: Reina, Maggio, Albiol, Koulibaly, Ghoulam; Allan, Jorginho, Hamsik (dal 22′ st Zielinski); Callejon (dal 31′ st Rog), Mertens, Insigne (dal 35′ st Giaccherini). A disposizione: Sepe, Rafael, Hysaj, Maksimovic, Chiriches, Mario Rui, Diawara, Ounas. Allenatore:Sarri

Sassuolo: Consigli, Gazzola, Cannavaro, Acerbi, Peluso; Mazzitelli (dal 26′ st Pierini), Sensi, Cassata; Politano, Falcinelli (dal 40′ st Scamacca), Ragusa (dall’11’ st Missiroli). A disposizione: Marson, Pegolo, Magnanelli, Biondini, Matri, Lirola, Roggero. Allenatore: Bucchi

Reti: al 22′ pt Allan, al 40′ pt Falcinelli, al 44′ pt Callejon, al 9′ st Mertens

Ammonizioni: Ragusa, Cassata, Zielinski, Giaccherini

Recupero: nessuno nel primo tempo, 4 minuti nella ripresa

[iframe src=”https://embed.24liveblog.com/?eid=175a9af2bb2f11e7889ef23c919295de#/” width=”100%” height=”500″]

Presentazione di Napoli-Sassuolo

Domenica 29 ottobre alle ore 15 si giocherà Napoli-Sassuolo, incontro valido per l’undicesima giornata del campionato di Serie A. Situazione completamente differente per le due compagini che si affrontano al San Paolo con i Partenopei che sono reduci dalla vittoria in rimonta, sul campo del Genoa, per 3-2 mentre il Sassuolo ha perso in casa 1-0 contro l’Udinese. Anche la classifica, ovviamente, è diametralmente opposta con la squadra di Sarri che guida tutti con 28 punti mentre la compagine di Bucchi si trova relegata nei bassifondi della classifica con 8 punti.

QUI NAPOLI – Sarri, come suo solito, dovrebbe optare per un turnover ragionato con 3-4 cambi in vista del match di Champions League con il Manchester City. Il modulo sarà il solito 4-3-3 con Reina tra i pali, pacchetto difensivo formato da Koulibaly e Raul Albiol centrali, sulle fasce Ghoulam ed uno tra Hysaj e Maggio. A centrocampo torna Jorginho in cabina di regia con Allan e Hamsik mezze ali mentre in attacco solito tridente composto da Insigne, Mertens e Callejon.

QUI SASSUOLO – Problemi di formazione per Bucchi soprattutto nel pacchetto arretrato: lo schema sarà il 4-3-3 con Consigli tra i pali, reparto difensivo formato da Lirola e Gazzola sulle fasce mentre i centrali saranno Peluso e Acerbi. A centrocampo Magnanelli in cabina di regia con Sensi e Missiroli mezze ali mentre davanti Berardi e Politano a supporto di Falcinelli.

LE PROBABILI FORMAZIONI 

NAPOLI (4-3-3): Reina; Maggio, Albiol, Koulibaly, Ghoulam; Allan, Jorginho, Hamsik; Callejon, Mertens, Insigne. Allenatore: Sarri

SASSUOLO (4-3-3): Consigli; Lirola, Acerbi, Peluso, Gazzola; Sensi, Magnanelli, Missiroli; Berardi, Falcinelli, Politano. Allenatore: Bucchi

Arbitro: Pairetto di Nichelino

Guardalinee: Posado e Prenna

Quarto uomo: Di Paolo

Var: Abisso

Assistente Var: La Penna

Stadio: San Paolo

Napoli-Feyenoord 3-1, il tabellino. Gol di Insigne, Mertens e Callejon

Napoli-Feyenoord: cronaca e risultato in tempo realeChampions League: tabellino di Napoli-Feyenoord. 3-0 il risultato finale. Gol di Insigne, Mertens e Callejon. Reina para un rigore

Tutto bene per il Napoli che esce dal San Paolo vittorioso per 3-0. Primo tempo non entusiasmante sul piano del gioco per gli uomini di Sarri che, pero, trovano il gol dopo 7′ di gioco con Lorenzo Insigne. Per il raddoppio occorre aspettare il 4′ della ripresa quando Mertens sfrutta un errore difensivo di Dicks, va in porta  e realizza il suo ottavo gol stagionale. La svolta della partita avviene a metà ripresa. Torrnstra si fa parare un rigore e un minuto dopo Callejon realizza il terzo gol che suggella il risultato. Dopodichè solo ordinaria amministrazione.

NAPOLI – Martedì 26 settembre alle ore 20.45 si giocherà Napoli-Feyenoord, incontro valido per il Girone F della Champions League. Siamo alla seconda giornata ma è già un incontro cruciale quello del San Paolo visto che entrambe le squadre hanno perso all’esordio: la compagine di Sarri ha subito una sconfitta in quel di Charkiv contro lo Shakthar Donetzk mentre gli Olandesi sono stati demoliti dal Manchester City di Guardiola.

In campionato le due squadre vengono da due risultati completamente differenti. Il Napoli ha vinto 3-2 in casa della Spal ed è a punteggio pieno dopo sei giornate, con la Juventus. I Patenopei sono in ansia per Milik che si è infortunato al ginocchio nel match di Ferrara, gli esami di questi giorni saranno decisivi per capire l’entità dell’infortunio per il Polacco, davvero sfortunato. Il Feyenoord ha perso in casa con il Nac Breda e dal primo posto è passato al quarto in un solo week-end. Si attende il pubblico delle grandi occasioni al San Paolo.

Napoli-Feyenoord: cronaca e risultato in tempo reale

(attendere il caricamento. Se non visualizzi correttamente il testo utilizza il link senza AMP)

QUI NAPOLI – Sarri schiererà il suo undici migliore per l’incontro di martedì. Solito 4-3-3 con Reina in porta, pacchetto difensivo composto da Albiol e Koulibaly centrali mentre sugli esterni agiranno Hysaj e Ghoulam. A centrocampo Jorginho in cabina di regia con Hamisk ed Allan mezze ali mentre in attacco spazio al tridente delle meraviglie formato da Insigne, Mertens e Callejon.

QUI FEYENOORD – Gli Olandesi, che non hanno niente da perdere, potrebbero schierarsi anch’essi con il 4-3-3 con Jones in porta, pacchetto difensivo formato da Diks e Nelom sulle fasce con Botteghin e van der Heijden centrali. A centrocampo El Ahmadi in cabina di regia mentre Toornsra e Vilhena saranno le mezze ali. In attacco spazio al tridente formato da Berghuis, Kramer e Boetius.

LE PAROLE DI SARRI IN CONFERENZA

Sulla partita: “Partita importante, ma non decisiva. Loro sono una squadra forte e spero di avere l’aiuto del San Paolo. Giocano con un buon ritmo, attenzione agli attaccanti esterni. Loro attaccano a pieno organico e ci possono far soffrire. Voglio tenerli lontano dall’area di rigore”. Sul Feyenoord: “Nell’ultima partita, nonostante la sconfitta, hanno giocato bene. È una squadra viva di grande fisicità. In attacco hanno grande qualità. Toglierò dal campo i giocatori stanchi che hanno giocato sabato a Ferrara, per fortuna c’è qualche giocatore che non sta accusando la fatica”. Sull’infortunio di Milik: “Ci dispiace molto. A livello collettivo siamo messi meglio rispetto all’anno scorso, ora abbiamo un punto di riferimento. E se l’infortunio fosse avvenuto per il terreno di gioco in pessime condizioni? Tutto questo è indegno per noi. Sto pensando a nuovo falso nove? Non posso fare prove perché giochiamo ogni 70 ore. Non possiamo lavorare e penso che vada rifatto il calendario”.

LE PROBABILI FORMAZIONI

NAPOLI (4-3-3): Reina; Hysaj, Albiol, Koulibaly, Ghoulam; Allan, Jorginho, Hamsik; Callejon, Mertens, Insigne. Allenatore: Sarri

FEYENOORD (4-3-3): Jones; Diks, Botteghin, van der Heijden, Nelom; Toornstra, El Ahmadi, Vilhena; Berghuis, Kramer, Boetius. Allenatore: Van Bronckhorst

Arbitro: William Collum (SCO)

Guardalinee: David McGeachie (SCO) e Douglas Ross (SCO)

Addizionale 1: Bobby Madden (SCO)

Addizionale 2: John Beaton (SCO)

Quarto uomo: Francis Connor (SCO)

Stadio: San Paolo di Napoli

Inter-Napoli 0-1 il tabellino: gol decisivo di Callejon

Il Napoli vince al Meazza contro l’Inter e, complice la sconfitta della Roma nel derby, si porta a un solo punto dal secondo posto, occupato dai giallorossi. Gol decisivo messo a segno nel primo tempo da Callejon su errore difensivo di Nagatomo. Continua la striscia negativa dei nerazzurri, scivolati in settima posizione.

TABELLINO

RISULTATO FINALE: INTER-NAPOLI 0-1 (primo tempo 0-1)

INTER (4-2-3-1) Handanovic; D’Ambrosio, Medel, Murillo (Andreolli 31’st), Nagatomo; Gagliardini, Brozovic; Candreva, Joao Mario (Perisic 14’st), Eder (Banega 27′ st); Icardi. A disposizione: Carrizo; Gabriel, Andreolli; Sainsbury; Banega; Biabiany; Kondogbia; Perisic; Guy Yao, Palacio. All. Pioli.

NAPOLI (4-3-3) Reina; Hysaj, Albiol, Koulibaly, Ghoulam; Zielinski (Rog, Diawara, Hamsik (Allan 27’st); Callejon, Mertens (Milik 35’st), Insigne. A disposizione: Rafael; Sepe; Strinic; Chiriches; Maksimovic; Maggio; Giaccherini; Allan; Rog Jorginho; Pavoletti; Milik. All. Sarri.

Rete: al 43′ pt Callejon

Ammoniti: Murillo, Brozovic; Kolibaly; Rog

Espulsi: – 

Recupero: 1 minuto nel primo tempo+3 nel secondo tempo

Inter-Napoli cronaca diretta, risultato e tabellino in tempo realeInter-Napoli, posticipo 34 giornata Serie A 2016-2017: presentazione, precedenti, probabili formazioni, cronaca live, tabellino in tempo reale

MILANO – Domenica 30 Aprile alle 20.45 scenderanno in campo Inter e Napoli, posticipo della trentaquattresima giornata del campionato di Serie A. Una sfida delicatissima visto che, a cinque giornate dal termine, entrambe le squadre sono in corsa per un posto in Europa e nessuna delle due può sbagliare. Nella scorsa giornata la squadra di Pioli ha perso clamorosamente a Firenze per 5-4 mentre la compagine di Sarri non è andata oltre il 2-2 in casa del Sassuolo. In classifica i Partenopei sono al terzo posto con 71 punti, meno quattro dalla Roma, mentre i nerazzurri sono al settimo posto con 56 punti.

Inter-Napoli cronaca diretta, risultato e tabellino in tempo reale


Inter-Napoli, i precedenti

A San Siro, le due squadre si sono affrontate 76 volte di cui 73 in campionato e 3 in Coppa Italia. Il bilancio è favorevole all’Inter che fa segnare 51 vittorie, 17 i pareggi mentre 8 sono le vittorie del Napoli. Per quanto riguarda i gol segnati, anche qui l’Inter sorride con ben 160 reti messe a segno, 74 sono quelle del Napoli. L’ultima vittoria dell’Inter risale al campionato scorso con il 2-0 griffato Icardi-Brozovic mentre i Partenopei non vincono a San Siro da sei anni (0-3 il 1 Ottobre 2011).

Inter-Napoli, le probabili formazioni

Tre i dubbi di Pioli in vista della delicata sfida contro i partenopei. Quello principale riguarda il modulo. I nerazzurri dovrebbero schierarsi col 4-2-3-1, con Nagatomo in campo dall’inizio, mentre qualora venga riproposto il 3-4-2-1 il giapponese sarebbe costretto a sedersi in panchina, con Murillo titolare. A centrocampo Kondogbia mentre sulla trequarti nuova occasione per João Mário, favorito su Banega per una maglia da titolare. Da valutare il solo Ansaldi, la cui presenza è in dubbio per via di un affaticamento agli adduttori.

Tre i principali dubbi per Sarri in vista del match contro i nerazzurri. In difesa come terzino sinistro potrebbe esserci la conferma di Strinić, in vantaggio sull’algerino Ghoulam per una maglia da titolare. A centrocampo, infine, Diawara e Allan sono favoriti su Jorginho e Zieliński per giocare dall’inizio mentre davanti spazio al solito tridente leggero composto da Callejon, Mertens ed Insigne.

PROBABILI FORMAZIONI 

Inter (4-2-3-1): Handanović; D’Ambrosio, Medel, Miranda, Nagatomo; Kondogbia, Gagliardini; Candreva, João Mário, Perišić; Icardi. Allenatore: Pioli.

Napoli (4-3-3): Reina; Hysaj, Albiol, Koulibaly, Strinić; Allan, Diawara, Hamšík; Callejón, Mertens, Insigne. Allenatore: Sarri

Arbitro: Rocchi

Guardalinee: Di Liberatore e Cariolato

Addizionale 1: Mazzoleni

Addizionale 2: Irrati

Quarto uomo: Marzaloni

Stadio: San Siro

Napoli-Udinese 3-0, il tabellino: successo firmato da Mertens, Allan e Callejon

Napoli-Udinese risultato, tabellino e cronaca live della partita

RISULTATO FINALE: NAPOLI-UDINESE 3-0 (primo tempo 0-0)

NAPOLI (4-3-3): Reina; Hysaj, Albiol, Koulibaly, Strinic; Allan (Rog 26’st), Jorginho, Hamsik (Zielinski 34’st); Callejon, Mertens (Milik 33′ st), Insigne. A disposizione: Rafael; Sepe, Giaccherini; Maggio; Maksimovic, Zielinski, Chiriches, Rog, Gouulam; Pavoletti; Diawara,Milik Allenatore: Sarri

UDINESE (4-3-3):Karnezis; Widmer, Danilo, Heurtaux, Adnan; Badu, Halfredsson, Jankto (Lucas Evangelista 33’st); Thereau (Matos 25’st), Zapata, De Paul (Perica 4’st). A disposizione: Scuffet, Perisan, Gabriel Silva,  Angella, Samir, Balic, Lucas Evangelista, Matos, Ewandro. Allenatore: Delneri

Arbitro: Davide Massa della sezione di Imperia

Guardalinee: Tonolini e Vuoto

Addizionale 1: Rizzoli

Addizionale 2: Serra

Quarto uomo: Posado

Reti: al 2′ st Mertens, al 17′ st Allan, al 26’st Callejon

Ammonizioni: Badu

Recupero: 1 minuti nel primo tempo, 2 minuti nel secondo tempo

Stadio: San Paolo di Napoli


La presentazione della partita

Napoli-Udinese
Napoli-Udinese risultato, tabellino e cronaca live della partita

NAPOLI – Il posticipo della trentaduesima giornata del campionato di Serie A metterà di fronte Napoli ed Udinese. Gli uomini di Sarri sono al terzo posto in classifica e vogliono continuare a mettere pressione alla Roma nella lotta al secondo posto mentre gli uomini di Delneri non ha nulla da chiedere al campionato visto che hanno già ottenuto la salvezza da molto tempo. Le due compagini stanno attraversando un buon momento di forma con il Napoli che ha surclassato la Lazio per 0-3 nell’ultimo turno mentre l’Udinese ha sconfitto con lo stesso punteggio il Genoa.

QUI NAPOLI

Pochissimi i dubbi per Sarri con 9/11 di formazione già fatti: 4-3-3 con Reina in porta, pacchetto difensivo composto da Raul Albiol e Koulibaly centrali mentre sulle fasce spazi a Ghoulam e Hysaj. I dubbi risiedono tutti nella metà campo con Allan e Diawara al momento favoriti su Jorginho e Zielinski per giocare con Hamisk. Davanti solito tridente delle meraviglie formato da Insigne, Mertens e Callejon.

QUI UDINESE

Modulo speculare per Delneri che ritrova Karnezis in porta, in difesa Widmer e Ali Adnan sulle fasce con Danilo e Felie centrali. A centrocampo Halfredsson in cabina di regia con Badu e Jankto mezze ali mentre davanti spazio al tridente formato da De Paulo, Thereau e Zapata anche se in corso d’opera l’ex Valencia potrebbe giocare dietro le due punte in un 4-3-1-2.

Le probabili formazioni

NAPOLI (4-3-3): Reina; Hysaj, Albiol, Koulibaly, Ghoulam; Allan, Diawara, Hamsik; Callejon, Mertens, Insigne Allenatore: Sarri

UDINESE (4-3-3): Karnezis; Widmer, Danilo, Felipe, Adnan; Badu, Hallfredsson, Jankto; De Paul, Zapata, Thereau Allenatore: Delneri

Arbitro: Massa

Guardalinee: Tonolini e Vuoto

Addizionale 1: Rizzoli

Addizionale 2: Serra

Quarto uomo: Posado

Stadio: San Paolo di Napoli

Gli allenatori nel pre-partita di Napoli-Udinese

LE PAROLE DI SARRI

“Affrontiamo una squadra forte, che ha un grande allenatore ed un ottimo organico e buone potenzialità offensive, che si sta esprimendo al suo massimo. Ha inoltre buona solidità, sta subendo relativamente poco. É inevitabile che Delneri ci abbia messo la sua mano, perché sta rendendo molto e sta esprimendo tutte le potenzialità che ha a disposizione. É una partita tutt’altro che facile, anche perché noi veniamo da tre partite dure da digerire, che ti può far spegnere un poco la testa. Dobbiamo essere bravi a non cadere in questa trappola”.

LE PAROLE DI DELNERI

“Affrontiamo però anche senza Wague, che all’andata c’era e ora non c’è. Ci mancava invece Samir. Abbiamo perso ma combattendo, per cercare di vincere, sbagliando anche qualcosa. Il Napoli arrivava dopo un mese di lavoro nostro e stavamo rodando il gioco, eravamo ben lontani da quelli che siamo ora. Se tutti avremo lavorato alla stessa maniera non ci sarà scompenso tattico”.

Serie A, Milik e Callejon stendono il Bologna: 3-1 al San Paolo

I partenopei battono il Bologna per 3-1 grazie alle reti di Milik (2) e Callejon e volano in testa alla classifica per una notte.

Serie A, Milik e Callejon stendono il Bologna: 3-1 al San Paolo

NAPOLI – Il Napoli è primo per una notte. I Partenopei battono il Bologna per 3-1 grazie alla doppietta di Milik ed il gol di Callejon mentre per gli ospiti a segno Verdi per il momentaneo pareggio. Per quanto riguarda il match, Napoli in vantaggio al 14′ con un colpo di testa di Callejon su assist dolcissimo di Insigne. Gli uomini di Sarri controllano il match ma sprecano troppo ed il Bologna al 56′ punisce con una bordata di Verdi dai 25 metri con evidenti colpe di Reina. Sarri però si gioca la carta Milik e, l’ex Ajax, al primo pallone toccato segna il gol del 2-1. Al 78′ arriva anche il tris sempre con Milik.

La gara.

Un po’ di turnover per Maurizio Sarri nel match di stasera tra Napoli e Bologna. In attacco chance per Insigne e Gabbiadini, con Mertens e Milik fuori. A centrocampo c’è Zielinski, ma a fargli spazio non è Hamsik ma Allan. Strinic in difesa al posto di Ghoulam. Tutto confermato nel Bologna.

Parte bene il Napoli, al 3′ solita azione di Insigne, che parte da sinistra, si accentra e scarica un tiro che viene bloccato dal portiere. Su capovolgimento di fronte Krejci va via sulla destra, poi la palla viene appoggiata a Dzemaili. Girata dell’ex, Reina vola a respingere. Al 12′ ancora percussione di Insigne, stavolta spostato al centro. Arriva sui venti metri, prova la botta sul primo palo ma non trova lo specchio di poco. Passano due minuti ed il Napoli passa:  Insigne riceve sulla sinistra. Sterza sul suo piede, cross dolcissimo e Callejon, sul secondo palo, di testa spedisce all’angolino, 1-0. Al 19′ padroni di casa vicini al raddoppio: grandissimo lancio di Hamsik, Insigne scatta sul filo del fuorigioco. Tiro al volo del napoletano, Da Costa respinge in maniera superba. Al 25′ ancora Insigne: classica azione dell’attaccante di Frattamaggiore: parte da sinistra, converge al centro e scarica un tiro pazzesco, potentissimo, che finisce di qualche centimetro fuori. Il primo tempo, poi, scivola via senza alcun occasione e con il Napoli in pieno controllo del match.

Parte bene anche nella ripresa il Napoli, al 51′ Zielinski tiene palla a destra, poi si accentra. Scarico su Hamsik, che tenta la botta da fuori area ma trova un ottimo Da Costa. Al 56′, all’improvviso, il Bologna pareggia: Nagy appoggia sui venticinque metri a Verdi. Botta violenta del numero 9 rossoblù, Reina non impeccabile e palla che finisce in rete, 1-1. Al 61′ Sarri inserisce Milik per Gabbiadini mentre Donadoni inserisce Donsah per Nagy. Al 67′ dentro anche Ghoulam per Strinic. Passano pochi secondi ed il Napoli torna avanti: bellissima azione dei padroni di casa. Il lancio di Hamsik per Milik è una perla, il tocco sotto dinanzi a Da Costa è delizioso e la palla finisce dentro, 2-1. Al 72′ disimpegno sbagliato del Napoli che regala palla sulla trequarti a Dzemaili. Conclusione di prima intenzione dell’ex azzurro, palla alta non di molto. Al 74′ fuori Krejci, dentro Rizzo per il Bologna mentre nel Napoli Allan per Jorginho. Al 76′ Partenopei ad un passo dal tris: Allan va via di potenza sulla destra. Grande cavalcata, gran passaggio al centro per Insigne, che tutto solo davanti a Da Costa spara alto. Al 78′ cala il tris il Napoli: azione personale di Milik. Sterzata al limite dell’area, palla sul sinistro e botta verso il primo palo che non lascia scampo a Da Costa, 3-1. All’ 80′  Milik lancia Zielinski, che si incunea perfettamente verso la porta. Krath lo stende con una spallata da dietro, da ultimo uomo, e per l’arbitro nessun dubbio: rosso diretto. All’ 83′ Donadoni inserisce Masina per Torosidis. Nel finale il Napoli palleggia senza accelerare. Partenopei primi in classifica per una notte, domani aspetta la Juve.

Fonte foto: profilo ufficiale FB Bologna

 

Fantacalcio: Palermo-Napoli 0-3, Callejòn nuovo bomber azzurro?

palermo-napoli
Palermo-Napoli 0-3: Callejòn devastante

Josè Maria Callejòn con due doppiette consecutive si è preso sulle spalle il Napoli. Lo spagnolo in questa stagione pare aver ritrovato la vena realizzativa perduta. Quattro gol in tre match, per un attaccante che, in tutta la scorsa stagione ne mise a segno 7, sono un bottino di tutto rispetto.

Nuova vita o bluff?

Callejòn sembra vivere un’altra vita. Più propositivo sotto porta, ma, soprattutto, più freddo. Il suo contributo si sta rivelando determinante in questo inizio di stagione. Lo spagnolo fa sempre un gran lavoro in copertura, ma non si perde al momento del dunque, come lo scorso anno. Occhio però: anche due anni fa partì a razzo (10 reti da settembre a dicembre) e poi si fermò bruscamente (2 reti da gennaio a giugno). E’ chiaro che la continuità non è mai stato il suo forte.

Puntarci o no?

E’ questo il grande dilemma. L’impressione è che Milik sia più propenso a tornare di Higuaìn e questo fa sì che Callejòn debba spremersi di meno in fase di ripiegamento. Per questo è più lucido sotto porta. Quindi il consiglio è di giocarsi questa carte. Senza Higuaìn, la squadra è destinata ad una distribuzione più equa dei gol. Callejòn quest’anno può arrivare a segnare 12-14 gol.

Capitolo Palermo

Il Palermo ha mostrato le lacune note. Non si poteva pretendere molto da De Zerbi con così pochi giorni di lavoro. L’idea del 4-3-3 e il lancio del duo Sallai-Embalo potrebbe rivelarsi interessante. Diamanti, però, da “falso nove” è inguardabile. L’impressione è che l’ex Bologna, con il nuovo tecnico, non avrà vita facile. Flop in avvicinamente per chi ci ha puntato.