Analisi Tattica del Derby Inter-Milan 2-1

Il Milan si presenta con il modulo di gioco abituale 4-3-2-1, mentre l’Inter si dispone con un sistema 4-3-1-2.

Partita dai due volti: il primo tempo è a favore nel secondo tempo il Milan esprime il solito gioco basato sul palleggio e sulle individualità con grande intensità.

Il risultato più giusto per quello che le squadre hanno espresso era il pari.

Nella prima parte della partita l’Inter ha meritato il vantaggio.

Nel secondo tempo esce fuori il Milan con le altissime qualità tecniche.

NELLA FASE DI POSSESSO: IL MILAN, SFRUTTA LA PROPRIA TECNICA MANTENENDO IL POSSESSO PALLA PER POI SVILUPPARE CON INIZIATIVE INDIVIUALI, CON ROTAZIONI ESTERNE DI PATO E TAGLI DEI DUE TREQUARTISTI, SOSTENUTE DALLE INCURSIONI IN ALTERNANZA DEI TERZINI ED INTERNI DI CENTROCAMPO.(FRECCE ROSSO-NERO).

NELLA FASE DI NON POSSESSO: INVECE, IL MILAN SUBISCE SULLE ZONE LATERALI PERCHE' LENTA NELLA TRANSIZIONE NEGATIVA SIA PER CARATTERISTICHE INDIVIDUALI CHE PER LA PREDISPOSIZIONE IN FASE OFFENSIVA. INOLTRE IL MILAN NON RIESCE A COPRIRE L’AMPIEZZA, LASCIANDO I PROPRI ESTERNI DIFENSIVI NELL’1<1 AVVERSARIO PER POI SUBIRE I CROSS LATERALI, OLTRE A CIO’ HA MOSTRATO DEI GROSSI LIMITI SU PALLA AEREA.

INTER (4-3-1-2) - Julio Cesar; Maicon, Samuel, Chivu, Santon; Zanetti, Cambiasso, Muntari (88' Maxwell); Stankovic (77' Burdisso); Ibrahimovic, Adriano (80' Vieira). Allenatore: José Mourinho.

NELLA FASE DI POSSESSO: L’INTER ATTACCA SOPRATTUTTO SULLA CATENA DI DESTRA CON LE SOVRAPPOSIZIONI DI MAICON, MENTRE SULLA CATENA DI SINISTRA SANTON NON SPINGE, PREOCCUPANDOSI DELLA FASE DIFENSIVA. NELLA ZONA CENTRALE INVECE STANKOVIC SI INSERISCE PER LA CHIUSURA DEI CROSS LATERALI E SULLE SPIZZATE DEI DUE ATTACCANTI. (FRECCE ROSSO-NERO).

NELLA FASE DI NON POSSESSO: INVECE L’INTER SEMPRE EQUILIBRATA SUBISCE SUGLI INTERSPAZI CENTRALI ESTERNI DIFENSIVI E SUGLI INSERIMENTI CENTRALI DEL TREQUARTISTA. SOPRATTUTTO SULLA ZONA DI MAICON SI SONO CREATI DEGLI SPAZI A CAUSA DELLE CONTINUE INCURSIONI (TRATTEGGIO ROSSO).