APPIANO GENTILE - Si torna nella conferenza stampa prima di Inter- Roma di Tim Cup, sulla prestazione di domenica scorsa contro l'Atalanta: 'È ovvio che dopo una partita così si deve parlare di quello che è successo e bisogna trovare i motivi per i quali non si è giocato bene. Dopo ci sono situazioni più specifiche, di faccia a faccia tra allenatore e giocatori, il mio messaggio è sempre molto diretto, come ho fatto ieri". Mourinho non sottovaluta la situazione, ma si dichiara comunque soddisfatto di avere una squadra prima in classifca, qualificata agli ottavi della Uefa Champions League, appunto ai quarti di Tim Cup e già con un trofeo in cassaforte, la Supercoppa italiana Tim vinta in agosto. "Per me è un orgoglio un momento difficile con questi contenuti... . Non sono in tanti a poter dire lo stesso".
Nessuna critica di José Mourinho a Zlatan Ibrahimovic per l'ammonizione rimediata nel finale di Atalanta - Inter (l'attaccante svedese salterà la partita contro la Sampdoria): ' È accettabile che, sul risultato di 3
- 0, un giocatore al quale non piace perdere, che ha la vittoria nl sangue, usi una frase dura contro l'arbitro'.
Infine, una cosiderazione per i tifosi nerazzurri: ' Come allenatore devo chiedere scusa a coloro che domenica erano a Bergamo, per il contributo negativo che abbiamo dato alla loro felicità, e generalizzando chiedo scusa a tutti i tifosi interisti. La squadra, però, ha bisogno dell'appoggio dei tifosi'. L'appuntamento è per questa sera, nel nostro "Meazza". Mourinho, come sempre, anticipa quello che farà: "Se vinciamo sarò il primo a lasciare il campo; se perdiamo, sarò l'ultimo". Perchè lui è fatto così. "Non sono masochista, però i momenti difficili non mi fanno paura". |Ufficio Stampa Inter - Fonte: www.inter.it| - articolo letto 176 volte