E alla fine la spunta la squadra di Mourinho, in una partita che ha visto molte emozioni, molti errori, qualche svista fondamentale. Oggi la Roma é scesa in campo con 11 giocatori, ma se ne é trovata di fronte ed a lato 13. Non puó essere altrimenti se si rivedono le immagini e nello specifico il rigore negato a Vucinic sullo 0-0, il gol della vittoria nato dá un'azione viziata da un fuorigioco di Samuel che tutti hanno visto, tranne chi doveva vederlo. A parte questi episodi, appena determinanti, per essere spiritosi, la partita é stata molto intensa. Mourinho manda in campo dall'inizio il giovane Santon e lo piazza sulla sinistra a fare il terzino. Vederlo cosí spigliato, attento e pronto all'inserimento, fá ben sperare per il nostro calcio. Sfido chiunque stasera a paragonare la prova dei due terzini sinistri. Alla fine Spalletti ci piazza prima Taddei e poi Brighi, pur di far fuori Riise. É un obbrobrio, sul primo gol di Adriano quando entra in scivolata su Juan, liberando l'Imperatore. Ma non é stato all'altezza nemmeno Baptista, che non ha mai trovato la porta, Menez che é subito sembrato svogliato. Bene invece Cicinho, ancora una volta, ma purtroppo domenica sará squalificato. Il resto ha fatto la sua parte, ma in questo momento la squadra ha perso la brillantezza di Dicembre. Domenica al S.Paolo non sará una passeggiata e sará importante partire con il piede giusto per ritornare nelle posizioni che contano. |di Roma1975 - Calcio Magazine.net| - articolo letto 199 volte