Il titolo dell' articolo potrebbe risultare una provocazione. Specialmente in questi giorni durante i quali non si fa che parlare di un Cassano lontano da Genova nella prossima stagione. Quello a cui stiamo assistendo è qualcosa di straordinario. Due giocatori che si completano. La chimica che lega questo binomio extraterrestre è impressionante. Giampaolo Pazzini, ora possiamo dirlo senza paura, rappresenta davvero colui che può essere considerato l'alter ego perfetto per Fantantonio. Una coppia che sta incantando tutti gli appassionati del calcio italiano, che da spettacolo e che, nei suoi componenti, riesce a compensarsi vicendevolmente. Quello che manca all'uno, c'è nell'altro. Il "Pazzo" è forza, fiuto del gol, senso della posizione. Peter pan è il genio, la sregolatezza (in senso calcistico, s'intende), la consapevolezza di essere sempre un passo avanti rispetto a tutti gli altri. Semplicemente, l'apoteosi. Alla greca, "Kaloi kai Agatoi": belli e bravi.
Se sull' ex viola il problema di un possibile trasferimento non si pone neanche, il discorso sul ragazzo di Barivecchia può essere un pò più complesso. Le insistenti voci che vedono Antonio già in bianco e nero sono diventate quasi insopportabili per tutti i tifosi blucerchiati. Soprattutto adesso che guardano quei due lì davanti raggiungendo, fatemelo dire, ad ogni partita, un vero e proprio orgasmo. Già durante il mercato di Gennaio svariate indiscrezioni(che si sono rivelate tali) avrebbero voluto "Mr Magic" all' Inter. Prepariamoci ad un'estate bollente durante la quale ogni giorno vedremo pagine e pagine riempite di ipotesi sul futuro dell' ex Real. La mia grande convizione però è quella di un Cassano sotto la lanterna anche la prossima stagione. Sarò un sentimentalista, sarò un illuso, sarò un matto, ma è una posizione che ho sempre radicalmente difeso. Questo, a scapito di tutte le notizie giornalistiche (forse meglio definibili come chiacchere) e di presunti scoop che avrebbero raccontato del doriano già alla ricerca di una casa nella periferia torinese (con tanto di piscina per Carolina). Insomma, per dirla alla Mourinho una "prostituzione intellettuale" che ha portato in molti a immaginare il fuoriclasse pugliese all'ombra della Mole Antonelliana dall'anno prossimo. Ma su quali basi? Con quali certezze? Che ne è del rispetto per le dichiarazioni di Marotta che ogni santo giorno non fa che ripetere la volontà di tenere il ragazzo? Che ne è del rispetto per la Sampdoria?
Quello che è apparso sui quotidiani sportivi è frutto di invenzioni, di fantasie. Sarà che la crisi economica sta colpendo tutti i settori della nostra società, ma c'è bisogno di arrivare a questo per vendere più copie di uno strumento propagandistico ormai surclassato dal totem "Internet"? In futuro sarò smentito, forse sì, forse no, ma adesso, sono pronto a metterci la mano sul fuoco, non c'è nulla di vero sulla telenovela Cassano. Lui assieme a quell' altro fenomeno di cui si è parlato qualche riga più sopra, può scrivere, supportato da qualche altro importante investimento della società, capitoli memorabili della squadra che noi tutti amiamo. Sognare non costa nulla. Ai posteri l'ardua sentenza... |di Andrea Morando - Fonte: www.sampdorianews.net| - articolo letto 180 volte