SuperPippo vola a 303, il Milan saluta Genoa e Fiorentina e aggancia la Juve. Gioco, gol e punti: il Milan fa il pienone a San Siro contro il Torino sulle spalle di un travolgente Inzaghi. Tripletta per Super Pippo, Kakà e Ambrosini completano il 5-1 finale contro i granata. Di Franceschini il gol della bandiera della squadra di Camolese. Rossoneri che raggiungono il secondo posto in classifica a braccetto con la Juventus. Torino che continua a navigare in acque agitate.
SI’ BECKS, NO DINHO - Milan in campo con Beckham di fianco a Pirlo e Ambrosini. Ronaldinho ancora in panchina contro ogni previsione. In attacco Kakà alle spalle di Inzaghi e Pato. Novità in difesa: Flamini sulla fascia destra, col senno di poi una delle scelte più azzeccate della stagione. Da parte sua Camolese fa il prudente, almeno sula carta: 4-4-1-1 con Bianchi unica punta e Rosina a inventare.
INGENUITORO - Toro prudente, dicevamo, ma solo sulla carta. Perché i granata sin dai primi minuti provano a giocarsela non chiudendosi a riccio. Mossa coraggiosa, che però quando il Milan è in serata rischia di risultare decisamente infelice. Pirlo tiene alto il baricentro rossonero, Flamini spinge sulla fascia che neanche Zambrotta, Beckham pennella il campo di assist al bacio. Con un terminale come Inzaghi il gol è quanto mai inevitabile.
INZAGHI - E puntualmente Inzaghi colpisce: prove generali con una rete giustamente annullata per fuorigioco. Timbro del cartellino regolarmente convalidato dall’arbitro al minuto 13: angolo di Beckham e testa di Super Pippo nell’angolino. 1-0 e Toro che non sa bene se limitare i danni o tentare qualcosina in attacco. Nel frattempo il Milan macina gioco e passa ancora. Al minuto 37 Beckham calcia dalla bandierina opposta e Inzaghi concede il bis. Difesa Toro da belle statuine, Camolese si arrabbia e inserisce Dellafiore per Rivalta. Poco dopo il tiro di Bianchi dal limite fa solo il solletico a Dida. Dall’altra parte Flamini potrebbe fare il terzo ma la palla termina oltre la traversa. Si va negli spogliatoi: Milan autoritario, Toro matato.
RIPRESA - Secondo tempo e si rivede Ronaldinho al posto di Pato. Il neo entrato ha voglia di mettersi in mostra e al minuto 15 illumina il campo: passaggio filtrante nella difesa del Toro che si taglia con un grissino, un gioco da ragazzi per Inzaghi infilare Sereni. Super Pippo in serata di grazia, Ancelotti lo mette in freezer e inserisce Shevchenko.
KAKA’-AMBRO - Ma anche senza Inzaghi in campo il Milan dilaga. Sereni ferma Ambrosini lanciato a rete: rigore trasformato da Kakà. Franceschini segna il 4-1 a partita ormai morta e sepolta. Ambrosini allo scadere sigla il 5-1 definitivo: erano mesi che non si vedeva così tanto Milan in una sola partita. A farne le spese il Torino: punizione durissima, bisognerà dimenticare in fretta per rialzare la testa. |di Federico Bettello - Fonte: www.ilveromilanista.it| - articolo letto 238 volte