Udinese, l'ira di D'Agostino: "Io e Pozzo avevamo un patto..."
Come già anticipato da Tuttopalermo.net, il trasferimento alla Juventus del regista dell'Udinese, Gaetano D'Agostino (27), è saltato. E il mediano palermitano, dai microfoni di Sky Sport 24, non perde occasione di esprimere tutto il suo disappunto, puntando il dito contro il presidente dei friulani, Giampaolo Pozzo: “Spero che il dialogo prosegua e che lo strappo fra le due parti possa essere ricucito. Io posso solo annunciare che il mio avvocato domani sarà a Milano per incontrare le due società. Per quanto mi riguarda, ho un contratto con l'Udinese e in ogni caso lo rispetterei, ma io e il presidente Pozzo abbiamo un tacito accordo fra gentiluomini, un patto non scritto: lui mi disse che, qualora fossi arrivato ad alti livelli di competitività, avrebbe mollato la presa, lasciandomi andare in caso di chiamata da parte di una squadra prestigiosa e con obiettivi importanti. Me l'ha promesso. Poi è chiaro che i soldi non li caccio io, sono Juve e Udinese che in qualche modo devono accordarsi. Ma qui si tratta della mia carriera. La soluzione Milan? Nel caso andasse a carte quarantotto l'affare con la Juve, come potrei dire di no a una società come quella rossonera? Però tengo a precisare che preferirei i bianconeri perchè li ho sempre tifati, fin da bambino: è la Juve la mia squadra del cuore". |di Salvatore Bavari - Fonte: www.tuttopalermo.net| - articolo letto 171 volte