Se dovessimo commentare la giornata dal punto di vista dello spettacolo, di certo sarebbe una delle più interessanti. Questo non solo per il numero elevatissimo di reti realizzati in tutta la serie A, ma anche perchè restituisce spunti di riflessione per ogni lotta di classifica. La sfida Milan-Juve resta in perfetto equilibrio grazie alla risposta bianconera firmata da Cannavaro-Zalayeta, in risposta ai rossoneri vincenti sabato a Firenze. Domenica forse ci sarà il giorno della verità con lo scontro diretto, ma molto fa sperare che resterà intatta la parità. Mentre l'Inter ipoteca il terzo posto, la lotta per l'ultimo piazzamento Champions, ritorna in perfetto equilibrio. Il pari della Sampdoria a Messina infatti regala il momentaneo aggancio in classifica agli uomini di Spalletti, vittoriosi per 2-1 sull'Atalanta. Questo decreta ormai quasi aritmeticamente la retrocessione degli uomini di Delio Rossi. Brividi per la Roma che con il punto resta ancora in apnea anche in vista dei prossimi non agevoli turni. Punti pesanti per il Lecce che supera con un sonoro 5-3, la Lazio dei numerosi squalificati. Ma la giornata ha vissuto di sensazionali botta e risposta come quelli di Parma con un Livorno, dal super Lucarelli. Molto avvincente anche lo scontro tra Palermo e Chievo, con emozioni e un giusto 2-2 finale. Dunque nella lotta salvezza resta tutto molto incerto con l'Atalanta quasi spacciata e con la Fiorentina e Brescia in grave difficoltà. Siena e Chievo una spanna avanti mentre respira un po meglio il Parma. Fino a 40 punti però nessuno puà dirsi fuori dalla lotta, soprattutto alla luce degli ultimi risultati poco confortanti della Roma (2 punti nelle ultime 8 partite). Avvincente anche la particolare sfida tra i cannonieri: Gilardino aggancia Montella (reo di aver fallito un decisivo rigore nel finale di gara) a 21 punti, con Lucarelli che segue a 20, Toni con 17 e Shevchenko a quota 16 marcature. - articolo letto 109 volte