Tiribocchi: "Spero di poter dare presto il mio contributo"
Dopo la buona mezz'ora disputata contro la Lazio, pensavi di avere più spazio?
No, siamo all'inizio, il mister ha fatto delle scelte e anche far bene 20' non comporta certo di essere poi titolare.
Mi sto impegnando sempre tutti i giorni, spero di poter dare presto il mio contributo.
Con il modulo ad una punta, non ti senti un pò chiuso da Acquafresca?
Per il momento si, però per un attaccante c'è sempre la possibilità di mettersi in mostra, poi spero di avere più minuti anche alla domenica per far capire al mister che ci sono.
Quanto può aver inciso questa pausa di campionato, per preparare la partita contro la Samp?
A me non piacciono molto le pause, anche se veniamo da due sconfitte abbiamo disputato due buone partite, quindi in questi giorni abbiamo lavorato con un pò più di tranquillità, consapevoli che affronteremo un avversario molto difficile.
Un avversario con cui non si può sbagliare e cercare assolutamente i tre punti.
Ci proveremo, ci siamo allenati con più voglia e maggiore determinazione per questo, siamo pronti.
Chi temi di più, Cassano?
Per forza, è un giocatore che può fare la differenza, è l'uomo in più di questa squadra sicuramente, senza dimenticare Pazzini.
Le due sconfitte quanto potrebbero aver inciso nello spogliatoio anche sul rendimento della squadra?
No, il gruppo è forte, ne abbiamo passate tante, siamo tutti carichi e motivati, dobbiamo dare una svolta e non siamo sicuramente a terra.
Tornando al modulo, si è parlato di una soluzione a due punte con Doni dietro alle due punte Tiribocchi-Acquafresca, come vedi questa opzione?
E' una soluzione finora provata solo a partita in corso, qui c'è un progetto che si porta avanti da anni e la squadra ha chiaramente più sicurezze con questo modulo ad una punta. Cambiare non è facile, anche se con due punte ci sarebbe più possibilità di giocare per noi attaccanti.
Vedendo Acquafesca un pò sottotono, come ti senti in panchina?
Io capisco benissimo il suo momento, ha 21 anni ed è stato subito catapultato nel calcio vero e ha fatto già moltissimi gol, ha fallito due occasione ma a me sono dieci anni che mi capita di sbagliare occasioni così.
E' normale che lui l'hanno un pò attaccato e criticato, ma deve farsi ancora le ossa, sarei più preoccupato se fossi in lui di non crearsi le occasioni ma fin che se le crea va più che bene.
Per un attaccante è anche questione di fortuna, io gli sono vicino.
Da attaccante, questo fatto di non segnare, alla lunga può diventare anche dannoso a livello psicologico?
Si, soprattutto quando c'è una piazza che si aspetta tanto come questa, quando si parla di Nazionale, di rivelazione hai molta gente addosso e molte pressioni che devi saper gestire, alla lunga può disturbare ma bisogna rimanere tranquilli e sereni.
Le polemiche con Doni, sono smentite anche da parte tua?
Io non c'ero neanche, sono caduto dalle nuvole, siamo un gruppo molto unito.
Dopo due mesi che sei a Bergamo, sei soddisfatto della scelta?
Si, è normale che uno vorrebbe giocare, sono comunque contento di aver trovato un bel gruppo, dove poter esaltare le mie caratteristiche e spero di trovare un pò più di spazio in futuro.
Quale pensi che sia il punto debole della Samp?
La Samp è un ottima squadra con pochi punti deboli, si è rinforzata parecchio, la voglia di vincere e di conquistare tre punti potrà essere la nostra arma in più. |di Luca Ronchi - Fonte: www.atalantanews.com| - articolo letto 145 volte