Per tutti gli avversari si è dimostrato una vera spina nel fianco. La velocità è la caratteristica principale di Edgar Alvarez che fa girare la testa a tutti i suoi marcatori. L’honduregno oggi si è presentato in sala stampa per rispondere alle domande dei giornalisti, esordiendo così: ”Ora ho cambiato le scarpe adesso sono tutte nere”. Successivamente l’argomento si è spostato sulla partita di domenica che vede come avversario il Livorno, sua ex squadra. L’esterno biancorosso: ”In maglia amaranto, dove ero in prestito, ho vissuto la parte più nera di tutta la mia carriera, l’allenatore era Orsi e poi è subentrato Camolese e che devo dire forse ci allenavamo di notte che non mi vedevano, l’anno scorso che giocavo nel Pisa sbagliai un gol proprio contro di loro e spero che quest’anno vada meglio, ma apparte il mio trascorso con loro sarà davvero una partita importante e difficile perché sarà uno scontro diretto contro una diretta concorrente per la salvezza che resta il nostro obbiettivo primario, dobbiamo avere pazienza ed essere concentrati, abbiamo perso tanti punti per strada ma ora non dobbiamo piangere sul latte versato e poi io devo farmi perdonare da Barreto quindi gli passerò più palloni possibili, Tavano è veramente bravissimo e appena ha un occasione tira e sa far molto male e a lui dovremo stare molto attenti”. Analisi molto attenta e molto precisa quella di Alvarez sul prossimo avversario, che con la cura Cosmi sta risalendo la china. I galletti però imporranno il proprio gioco come hanno sempre fatto. Infine l’honduregno non può risparmiarsi una battuta: ”Rispetto agli altri anni mi sono accorto di essere diventato più serio anche se alla fine la battuta pronta ce l’ho sempre tanto che come secondo lavoro posso andare a colorado caffè”. |di Roberto Chito - Fonte: www.tuttobari.com| - articolo letto 164 volte