Ancora una grande prova dei ragazzi di Mister De Canio che continuano la serie positiva al Via del Mare sconfiggendo anche il Padova, squadra arcigna, insidiosa e ben messa in campo.
Nel Lecce c ‘è la sorpresa Bergougnoux che sostituisce l’azzurrino Marilungo mentre Fabiano prende il posto di Schiavi al centro della difesa. Padova abbottonato e che s’affida alle geometrie di Italiano e ai guizzi del tandem Soncin – Di Nardo.
Partono bene gli ospiti che al 7mo si fanno vivi con Di Nardo ma il suo tiro termina alto. All’ 8’ è bravissimo Agliardi a sventare un inserimento dell’ottimo Defendi opponendosi col corpo.
Per limitare le fonti di gioco padovane mister De Canio utilizza Borgougnoux a uomo su Italiano in fase di non possesso.
Al 35’ episodio dubbio in area veneta con Defendi che va giù ma l’arbitro Tagliavento lascia correre.
Due minuti dopo brivido per i tifosi salentini con Rabito che colpisce il palo con un rasoterra alla sinistra di Rosati.
Nel secondo tempo parte bene il Lecce che ha due buone occasioni per passare in vantaggio ma in entrambe le circostanze l’ex palermitano Agliardi si fa trovare pronto.
Al 62’ però gli ospiti trovano il vantaggio, Jidayi gela il Via del Mare con un fendente da 25 metri che fa secco Rosati.
Ne seguono 5 minuti terribili per i Salentini col Padova che sfiora a più riprese il raddoppio; ancora Jidayi calcia di pochissimo a lato, poi Rosati si supera su un tiro da fuori di Di Nardo. Da qui in poi il Lecce si sveglia e gioca da “capolista”; al 70’ Defendi penetra in area e viene steso da Cesar, ne segue l’espulsione del difensore bianco scudato e il calcio di rigore che Corvia trasforma con freddezza.
L’uomo in più e soprattutto l’entusiasmo del pubblico spingono i salentini alla ricerca del raddoppio. Per due volte Giuliatto ha la palla buona ma spreca a pochi metri dal portiere, poi Corvia non arriva su un tiro cross di Angelo.
All’ 86’ il Via del Mare esplode: Baclet addomestica un bel pallone al limite dell’area, scarica per Vives che dai 20 metri trafigge il bravo Agliardi per il 2-1 che vuol dire primato solitario in classifica.
Grande gioia per i salentini, trascinati da un pubblico eccezionale, con la nord che ha incitato la squadra dal 1’ al 94’ minuto.
Un nota di merito particolare va a mister De Canio, bravissimo nello sfruttare al meglio la superiorità numerica allargando al massimo gli esterni dando ampiezza alla manovra, facendo girare il pallone prevalentemente in orizzontale fino a trovare la superiorità numerica sia sugli esterni che nel mezzo.
Ennesima rimonta dei ragazzi giallorossi, sinonimo di grinta, forza e condizione atletica invidiabile. Ora l’insidiosa trasferta di Brescia, altra tappa importante di questo campionato, dove ci si aspetta l’ennesima prova di maturità della squadra. |di Paolo Cisternino - Fonte: www.calciomagazine.net| - articolo letto 151 volte