Durante: ''Bolatti assomiglia a Veron. E si ambienterà subito''
I commenti e i giudizi su Mario Ariel Bolatti si sprecano e non potrebbe essere diversamente. In attesa di vedere il Gringo all'opera sul terreno di gioco, è tanta la curiosità di conoscere pregi e difetti del nuovo centrocampista della Fiorentina. Violanews.com ha contattato con questo intento Sabatino Durante, agente Fifa conoscitore del calcio sudamericano, che ce lo ha così descritto: "Fisicamente è un colosso e come tale garantisce grande sostanza in mezzo al campo. Caratterialmente è un forte, un giocatore di grande temperamento con caratteristiche tecniche a mio avviso complete. Più regista o incontrista? Secondo me è bravo in entrambe le fasi, quella di interdizione e quella di impostazione. Certo, non è il top del top nel suo ruolo - dice Durante a Violanews.com - ma credo che nel rapporto qualità-prezzo, Corvino abbia fatto un grande colpo: Bolatti ha buoni piedi, un bel tiro da fuori, un bel colpo di testa. E poi è un giocatore di rendimento, che non sbaglia quasi mai la partita e il cui contributo è costante".
Secondo lei perchè ha fallito alla sua prima esperienza in Europa?
"Premetto che secondo me non si può parlare di fallimento. Il giocatore ha reso meno di quanto ci si aspettasse, questo sì, ma dobbiamo considerare che era il suo primo anno in Europa e sappiamo quanti giocatori trovino difficoltà all'inizio. Soprattutto in una grande squadra come il Porto dove la concorrenza era forte. Bolatti però ha dimostrato ampiamente le sue qualità in Argentina e adesso credo che sia pronto per il calcio italiano. Anzi dirò di più, credo che l'esperienza in Portogallo lo aiuterà e gli darà uno stimolo in più. Se è pronto per giocare subito? Forse gli mancheranno i 90' dato che in Argentina il campionato è finito da un mese, ma in quanto ad ambientamento credo ci metterà poco come di solito succede agli argentini che vengono in Italia" afferma Durante a Violanews.com.
Se dovesse fare un paragone, a chi accosterebbe Bolatti?
"Sinceramente non vedo giocatori italiani con le sue caratteristiche. Se proprio dovessi paragonarlo a qualcuno direi Veron, sebbene i due non abbiano proprio le stesse caratteristiche. Ma con le dovute proporzioni Bolatti ha lo stesso modo di giocare a tutto campo, di inserirsi in area o provare il tiro da fuori. Poi è chiaro che Veron ha qualcosa in più dal punto di vista tecnico mentre Bolatti ha più fisicità. Oppure tra i giocatori del passato potrei citare il brasiliano Cerezo. Comunque, ripeto, credo che Corvino sia stato bravissimo a prenderlo a quelle cifre, cioè meno di 4 milioni di euro. E poi - conclude Durante a Violanews.com - a bruciare la concorrenza perchè su di lui c'erano altre squadre, tra cui qualcuna anche italiana". |di Simone Bargellini - Fonte: www.violanews.com| - articolo letto 204 volte