Livorno - Dopo tre giornate intense di mercato culminate con quattro acquisti, quella di oggi è stata interlocutoria, con qualche trattativa che si sta complicando. Servono urgentemente almeno due rinforzi: uno a centrocampo ed un altro in attacco, anche se per il secondo bisogna che Cellerino parta.
Cominciamo con l'attacco: in stand-by la situazione Ruopolo, apparentemente abbandonata la pista Succi, che al 99% andrà a Bologna dove è nato. Quella di Zalayeta è a questo punto una candidatura che prende sempre più quota, ma come dicevamo bisogna che prima Cellerino venga ceduto; dopo quella col CSKA Sofia, anche la trattativa col Celta Vigo non ha avuto sbocco. Comunque la squadra ha bisogno di una punta centrale affidabile.
Centrocampo: Difficoltà per Caserta. L'Atalanta non ha intenzione di cedere un suo elemento, benché di panchina, ad una diretta concorrente. Il giocatore ha richieste in serie B e casomai sarà là che verrà dirottato, magari come pedina di scambio con la Reggina per arrivare a Brienza. Bogliacino: se ne parla da un paio di giorni e tra meno di 48 ore ci sta di vederlo all'opera con la casacca del Napoli. Non è eresia pensare che Spinelli possa avere un colloquio col ds Bigon sul suo conto. Jorgensen: la Fiorentina vuole disfarsene dopo quasi sei anni di onorato servizio in viola; si parla anche del Siena, ma oggi Mezzaroma disperato ha ammesso che l'ultimo posto in classifica fa da deterrente per le trattative bianconere. A 34 anni farebbe la differenza in una squadra di medio-bassa classifica, ma l'ingaggio non è poca cosa e Spinelli lo sa. Difficile che i Della Valle accettino una forma diversa dalla cessione in via definitiva. Bentivoglio: stupisce che il Chievo voglia cederlo, contro il Livorno fu tra i migliori e anche qui c'è il Siena. Ljungberg: ufficialmente il discorso è terminato, ma non è escluso che nell'ultima settimana si tenti un altro assalto nel caso lo svedese non abbia ancora un contratto. Tissone: escluso Ljungberg, sarebbe l'elemento migliore che la società possa prendere; l'Udinese è disponibile, ma la Sampdoria no ed i blucerchiati in questo momento non possono permettersi ulteriori perdite. Quando Candreva stava per lasciare, la dirigenza affermava che se così fosse stato sarebbero arrivati due centrocampisti e forse uno è Prutsch, ma ora serve uno di qualità capace di saltare l'uomo e rifornire le punte. Interesse di Roma e Lazio per Pulzetti: cederlo ora sarebbe un suicidio, ma i giallorossi opterebbero per un trasferimento a giugno.
Qualcosa potrebbe muoversi anche in difesa. Zamparini fa sapere indirettamente che lo scambio Rubinho-Benussi è ancora in piedi, ma sul portiere rosanero c'è anche il West Ham di Diamanti. Due giorni fa Spinelli ha cercato di convincere Contini del Napoli a non andare al Saragozza, ma l'affare sembra andato in porto. Ultimo tentativo domenica? Può darsi. Da Reggio Calabria fanno sapere che il Livorno sarebbe interessato al centrale Santos. Il reparto conta già sei elementi: cessione di qualcuno in vista e ricerca di un rimpiazzo?
Fin'ora gli arrivi sono stati di "alleggerimento", con Bellucci come vero acquisto di spessore. Serve però ancora qualcosina, di qualità, possibilmente seguendo i suggerimenti che mister Cosmi sta dando da un paio di mesi a questa parte. |di Lorenzo Corradi - Fonte: www.amaranta.it| - articolo letto 140 volte