Napoli-Fiorentina 1-3: Viola fortunati ma concreti. Decisivi Banti e Gilardino
La Fiorentina riscatta il suo periodo negativo al San Paolo violando l’imbattibilità dell’impianto di Fuorigrotta. Gli azzurri recriminano per un rigore negato a Lavezzi con fallo da ultimo uomo quando il Napoli era già in vantaggio. Un episodio decisivo che non deve, però, nascondere le pecche di un Napoli che non sa essere concreto. Stavolta il ciuccio ci ha messo del suo. Contro una Fiorentina spietata, è emersa tutta la differenza tra il cinismo di una squadra da Champions come quella viola e gli azzurri. Le occasioni mancate da Denis e Lavezzi confrontate con il fiuto del gol di Gilardino dicono che i viola sono stati fortunati e bravi. Nel calcio vince chi fa goal e le occasioni create e non realizzate, servono solo a deliziare, in parte, il pubblico presente. I viola, del resto, hanno lasciato subito intendere le loro intenzioni partendo forte. Il 4-4-2 con pressing a centrocampo ha tenuto lontano il Napoli dalla porta di Frey. Dopo un colpo di testa del solito Gilardino uscito di poco, il Napoli si fa vedere in zona goal soltanto con un calcio piazzato di Lavezzi che sfiora la traversa, ma Frey è lì. L'argentino e Hamsik sono gli esterni offensivi azzurri con Denis al centro dell'attacco e Quagliarella in panchina. E’ una gara che non regala emozioni nel primo tempo con due fiammate azzurre verso la fine. Fa discutere l’ennesima gara anonima di Hamsik che neanche contro i viola e con fascia di capitano, ha trovato le giuste motivazioni. Intorno al 30’, Frey vola sul colpo di testa di Denis che pochi minuti più tardi, divora la più facile delle occasioni a due passi dalla porta. Ad inizio ripresa, però, il Napoli trova il goal con Lavezzi che sfrutta di testa l’unico cross indovinato da Maggio. E’ il momento migliore per gli azzurri, la Fiorentina accusa il colpo e sembra stanca e demoralizzata dal vantaggio partenopeo. Prandelli decide, così, di cambiare inserendo Babacar per passare al 4-3-3. Pochi minuti più tardi, l’episodio che decide l’incontro. Lavezzi è lanciato da solo verso Frey, ma l’argentino frena la sua corsa temporeggiando troppo con Felipe che lo aggancia nettamente; Banti nega un rigore con tanto di cartellino rosso che avrebbe cambiato l’incontro, ma Lavezzi ha avuto tutto il tempo di realizzare un goal facile facile. Il goal facile facile lo realizza, invece, Gilardino, sul capovolgimento di fronte, servito da un cross preciso di Jovetic. Mazzarri inserisce Cigarini per il prezioso Pazienza lasciando in campo lo spento Hamsik. I viola passano, però, ancora con Gilardino a pochi minuti dal termine. L'ex milanista, tenuto in gioco da Hamsik, è bravo a correggere a rete una sponda di testa in area di Jovetic. Nel finale Frey si supera per la seconda volta su un colpo di testa di Maggio. Nel recupero è inutile l’assalto in avanti di De Sanctis. Il portiere apre la strada al 3-1 di Jovetic che penalizza troppo il Napoli.
NAPOLI (3-4-3): 26 De Sanctis; 14 Campagnaro, 77 Rinaudo, 6 Aronica; 11 Maggio, 23, Gargano, 5 Pazienza, 16 Zuniga; 7 Lavezzi, 19 Denis, 17 Hamsik. All. Mazzarri.
FIORENTINA (4-4-2): 1 Frey; 25 Comotto, 16 Felipe, 2 Kroldrup, 23 Pasqual; 24 Santana, 28 Bolatti, 4 Donadel, 19 Gobbi; 8 Jovetic, 11 Gilardino. All. Prandelli
ARBITRO: Banti di Livorno
MARCATORI: 47' Lavezzi, 60' e 86' Gilardino, 91' Jovetic
NOTE: Presenti circa 40 mila spettatori. Ammoniti: Pazienza e Felipe |di Marcello Pelillo - Fonte: www.tuttonapoli.net|
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