Livorno - Claudio Bellucci, 34 anni, attaccante che il Livorno ha prelevato dalla Sampdoria nel corso del calciomercato di gennaio, ha rilasciato un'intervista al Corriere Mercantile, giornale di Genova, nella quale il giocatore, ex bandiera blucerchiata, fa un'analisi a tutto tono del suo personale derby che andrrà in scena domenica prossima, 2 maggio, allo stadio Ferraris di Marassi.
Claudio Bellucci, che effetto fa tornare al Ferraris?
"Sarà emozionante, è da un po' di tempo che ci penso e mi vengono i brividi. Sono andato via da pochi mesi, ma mi sembra un'eternità. Di certo la Samp resterà per sempre una squadra speciale, un ambiente particolare. Ho tanti ricordi bellissimi, indimenticabili".
Stringerai la mano a Del Neri?
"Se capiterà non mi tirerò indietro. Sta disputando un grandissimo campionato con una squadra molto forte, ma lui ha fatto tutte le scelte giuste. Non ha sbagliato una virgola. Gli faccio i complimenti e sono parole sincere".
Adori la Samp e la Roma, per chi facevi il tifo domenica scorsa?
"Speravo che l'Inter perdesse e che la sfida di domenica terminasse con un pareggio. Battute a parte, è stata una gara bellissima. Del Neri ha cambiato la gara inserendo Tissone e Mannini. Senza dimenticare Pazzini, lui è nato per fare gol".
Anche tu hai ritrovato il gol. E che gol...
"E' stato uno dei più belli della mia carriera. Avevo fatto delle belle partite con la maglia del Livorno ma non ero ancora riuscito a segnare. Quando ho visto la palla in rete ho esultato gettandomi la sfortuna alle spalle".
Con quale spirito il Livorno verrà a Marassi?
"Vogliamo onorare il campionato sino all'ultimo. Nessuno sconto".
Il futuro?
"Ho ancora un anno di contratto con il Livorno, valuterò a fine stagione insieme al mio amico procuratore Vincenzo Rispoli". |di Tony Faini - Fonte: www.amaranta.it| - articolo letto 210 volte