Chievo-Napoli 1-2: La fortuna bacia Napoli, Sorrentino apre la porta all'Europa
Il Bentegodi si conferma stadio fortunato per la casacca azzurra. Il Napoli torna in Europa vincendo a Verona grazie ad un “omaggio” del portiere gialloblu, Sorrentino, su un calcio di punizione di Lavezzi. Contro un Chievo per nulla arrendevole, la squadra di Mazzarri ha combattuto fino all’ultimo trovando il colpo fortuito nel finale dopo le tante sventure che hanno accompagnato gli azzurri lungo il torneo. La squadra di Di Carlo ha lasciato intendere sin dalle prime battute che la salvezza acquisita, non avrebbe trasformato in una passeggiata la gara azzurra. I gialloblu sono raccolti nella propria metà campo e pressano i portatori azzurri in mediana per bloccare il gioco alla fonte. Il Napoli è costretto, così, a sbilanciarsi attaccando con più uomini e rischiando qualche contropiede. Cannavaro, però, è un baluardo difficile da superare per Pellissier, lanciato a rete due volte in ripartenza. Intanto Zuniga spinge sulla sinistra, più del compagno Maggio. La squadra di casa si difende con cinque uomini quando il pallone è in possesso degli azzurri per effetto dell’arretramento di Sardo sulla linea difensiva. Il Napoli, però, riesce a passare a pochi minuti dal riposo. Sul finire della prima frazione, dopo aver sprecato due occasioni, l’argentino Denis finalizza di testa su un cross di Campagnaro. Nella ripresa, il Chievo parte subito forte mentre il Napoli arretra il baricentro. La squadra di casa cerca il pareggio con le palle alte e Mazzarri corre ai ripari dopo un corner che fa tremare il clan azzurro; dentro Aronica per Grava e il Napoli diventa, così, più alto. Intanto Di Carlo rischia il tridente inserendo De Paula per Frey con Sardo che torna sui quattro in difesa. Il tecnico di San Vincenzo risponde passando alla difesa a quattro. Le mosse tattiche dalle panchine non producono effetti fino al 75’, quando De Sanctis non blocca un rasoterra che trova pronto alla battuta a rete Granoche per il pareggio. Il Napoli non ci sta e si lancia all’attacco. Mazzarri cambia ancora modulo passando al 4-2-3-1 con l’innesto di Bogliacino per Maggio. La squadra partenopea sfiora subito il vantaggio con Hamsik che spreca da buona posizione. Nel finale gli sforzi del Napoli sono premiati dalla buona sorte dopo un campionato ricco di eventi sfortunati; una punizione centrale ma potente di Lavezzi, passa sotto le braccia dell'ingenuo Sorrentino regalando l’Europa agli azzurri.
CHIEVO VERONA (4-3-1-2): 28 Sorrentino; 17 Jokic, 21 Frey ( 67' De Paula ), 2 Morero, 4 Mantovani; 20 Sardo, 16 Rigoni, 7 Marcolini ( 72' Bentivoglio ); 6 Pinzi ( 87' Ariatti ); 31 Pellissier, 11 Granoche. All.: Di Carlo.
NAPOLI (3-4-3): 26 De Sanctis; 14 Campagnaro, 28 Cannavaro, 2 Grava ( 64' Aronica ); 11 Maggio ( 82' Bogliacino ), 5 Pazienza, 23 Gargano, 16 Zuniga; 17 Hamsik, 7 Lavezzi; 19 Denis ( 90' Rinaudo ). All.: Mazzarri.
ARBITRO - De Marco di Chiavari (Viazzi-Liberti. IV uomo: Pierpaoli)
MARCATORI - 46' Denis, 75' Granoche, 87' Lavezzi
NOTE - Espulso al 89' Morero per doppia ammonizione. Ammoniti: Pinzi, Rigoni, Campagnaro, Grava, Hamsik, Zuniga. |di Marcello Pelillo - Fonte: www.tuttonapoli.net| - articolo letto 151 volte