Il presidente del Palermo, nei pochi anni di sua gestione, ha dato vita ad una nuova realtà calcistica, allestendo una squadra di bravi giocatori e spendendo anche tanto. Alla base c'è l'intenzione di unire giocatori esperti, tra cui il capitano Corini, che fanno da insegnanti, a giovani di belle speranze, vedi i vari Makinwa, Caracciolo, Zaccardo e Barone, ancora privi di maturità. Questo progetto è stato portato avanti prima da Guidolin, bravo a portare subito in alto i siciliani, ed ora Del Neri che, abituato a questo tipo di progetti, come a Chievo, sta rendendo abbastanza bene. Non a caso molti giocatori palermitani vengono anche chiamati in nazionale, ben figurando. Per aiutare l'allenatore a raggiungere gli obiettivi preposti ad inizio campionato, tra cui la Coppa Uefa storicamente conquistata l'anno scorso da Guidolin e il fischiatissimo Toni, sta pensando di aggiungere qualche tassello alla squadra. Tra i vecchi pallini di Zamparini ci sono Semioli e Simplicio, cercati già in estate, ma negli ultimi tempi si parla anche di Toldo, che serve a dare esperienza al reparto portieri, quest'anno in difficoltà e di un'altro attaccante, forse Di Vaio o Cruz. Vedremo a gennaio cosa succederà alla corte di Del Neri, che spera di ricevere qualche rinforzo in difesa, dove si sono mostrate delle lacune|inviato Onofrio|. - articolo letto 86 volte