2007-02-21

Pareggio che va stretto ai rossoneri

Nella prima sfida degli ottavi di finale di Coppa Campioni gli uomini di Ancellotti escono a testa alta dalla trasferta scozzese e recriminano per non aver concretizzato meglio le azioni create durante i novanta minuti di gioco. Una gara di contenimento, soprattutto nella prima parte di gioco, poi l'esperienza dei rossoneri che iniziano a prendere il pallino del gioco e a create alcune interessanti palle gol. L'impressione è però quella di non voler rischiare troppo e così diventa inevitabile parlare di un pareggio. Centrocampo solido con un ottimo Gattuso (7) a tutto campo e con Pirlo (6.5)ottimo geometra davanti la linea difensiva. In miglioramento anche Kakà (6.5)che ha fornito anche delle buone palle per Gilardino (5.5). L'attaccante di Biella si impegna molto ma non sfrutta con lucidità le preziose palle gol. Molto bloccati i terzini, Oddo (5.5)e Jankulovski(5.5)che stentano a spingersi avanti. Nel complesso una prova collettiva che fa ben sperare per il ritorno, vista anche la pochezza offensiva del Celtic che ha nel complesso espresso una buona manovra ma non ha quasi mai dato profondità al gioco. Alla fine un punto nel complesso giusto ma che fa recriminare più alla squadra italiana che a quella scozzese. Anche il tecnico Ancellotti sottolinea il risultato che va un pò stretto. Poi spiega le contromosse azzeccate per fronteggiare una squadra aggressiva come il Celtic: "Questa squadra, se sei timoroso, ti mette sotto, soprattutto sulle fasce laterali - ha spiegato Ancelotti -. Siamo stati bravi nella pressione in avanti, la difesa alta ci ha permesso di giocare nella metacampo avversaria con facilità". - articolo letto 97 volte

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