Kakà il giorno dopo il raduno parla alla conferenza stampa e dice cose importanti riguardo il suo futuro. Intanto fa sapere che "Non ho mai rivendicato niente al Milan, non ho mai chiesto di andare via, di rifare il contratto o di avere una clausola rescissoria. Si è vero che ho parlato col Real, ma il Milan è stato il primo a saperlo". Aggiunge anche che il Real è effetivamente una grande squadra, ma come ha detto Pelè qualche giorno fa "I soldi non sono tutto, ed io ho imparato da amici che hanno lasciato il Milan che lontano da qui stanno soffrendo", chiaro, anzi chiarissimo il riferimento a Shevchenko. Infine chiude affermando che si vede come uno dei simbolo del Milan e che i tifosi possono stare tranquilli, perché come ha detto il presidente Berlusconi: "Io ho un contratto con il Milan fino al 2011, la porta del Real Madrid è chiusa"|inviato Sakamoto|. - articolo letto 84 volte