Un grande successo, su un campo difficile, contro quella che é considerata una delle prime tre squadre d'Europa. Una serata speciale per i tifosi giallorossi che sono accorsi numerosi a S.Siro e per tutti quelli che hanno sofferto davanti alla tv. Una partita non eccezionale dal punto di vista dinamico, ma con una buona manovra da parte della banda Spalletti. La Roma nell'arco dei novanta minuti ha mostrato sicuramente di essere piú vogliosa rispetto all'Inter, e ha meritato la vittoria. Analizzando i reparti ha mostrato una difesa attenta con Doni che ha fatto il miracolo su Figo, con Mexes e Panucci che hanno tenuto a bada le due punte nerazzurre e con Cassetti e Tonetto attenti a non sbilanciarsi troppo. A centrocampo De Rossi ha fatto da diga e ha trasformato il rigore della vittoria, Aquilani strepitoso, Giuly gran movimento ma poca precisione, Taddei il solito gran lavoro. Un discorso a parte merita Vucinic, che schierato sulla fascia sinistra, nel primo tempo ha fatto soffrire Burdisso. Il ragazzo ha mostrato grande forza di volontá e buone giocate, ma a mio parere rimane sempre un giocatore d'area di rigore. Per ultimo il capitano, non doveva giocare, é stato decisivo. Considerando che Juan, Pizarro, Mancini e Perrotta erano assenti, le prospettive della truppa giallorossa sono sicuramente positive.|inviato Roma1975|. - articolo letto 98 volte