3000 presenze. Scende la nebbia, o forse è solo il fumo generato dalle meningi di quei due: Baldini da un lato, Atzori dall'altro, ad osservare attentamente lo svolgersi dell'amichevole, ideare, verificare in campo. Termina 8-0 contro l'Atletico Riposto. Tante nuove soluzioni, esiti alterni.
Prima metà di gioco, note liete da Baiocco, nuovamente in forma, provato da centrale nella probabile mediana titolare. Il capitano rende bene sia in fase propositiva che difensiva, indicazioni preziose da questa nuova situazione tattica, come anche per il resto della mediana, con Izco e Biagianti, entrambi molto reattivi. Vanno a rete Spinesi, rigore generosamente concesso dall'arbitro, e Sabato, al volo da fuori area dopo schema chiamato e cercato da Mascara, su tiro dalla bandierina. Ottima la prova del calatino, mobile e generoso, pecca ancora d'intesa con Spinesi che sfiora una splendida rete di testa, poco distante dal palo. Promosso anche Nardini.
Così in campo: 4-3-3 Bizzari, Sardo, Terlizzi, Gazzola, Sabato; Baiocco, Izco, Biagianti; Nardini, Mascara, Spinesi.
Seconda metà di gioco con: Polito, Silvestri, Minelli, Stovini, Vargas, Edusei,Colucci, Tedesco; Llama, Martinez, Morimoto.
Neanche a dirlo, grande prestazione di Colucci, maiuscolo, appare la soluzione più rapida ed efficace ai problemi dell'attacco. Schierato esterno destro a centrocampo risulta collante irresistibile tra fase di costruzione e finalizzazione. Tenerlo fuori non sarà facile, nè Izco né Baiocco sembrano però disposti a cedere la maglia da titolare. Tre partite in sette giorni, due in casa, sono quasi una promessa, chiamiamolo pure turn over. Bene, molto bene anche Silvestri, fucina di cross per gli attaccanti, e che intesa con Martinez (provato sia a destra che a sinistra).
Llama sempre in palla, ma ancora al di fuori dagli schemi della squadra. Morimoto quasi infallibile quando mira la porta. Cosí cosí Edusei, in quel ruolo resta favorito Baiocco. Vanno in goal Martinez, esterno destro sopraffino, Llama doppietta (azione personale, il secondo è un tap in), Morimoto, tripletta con tanto di rete involontaria: cannonata di Vargas rimessa dalla traversa proprio sul suo ginocchio destro. Tocco di testa e di ginocchio gli altri due. Si è molto insistito sui tiri da fuori, affidati soprattutto ai centrocampisti|di Marco di Mauro - Fonte: www.mondocatania.com|. - articolo letto 97 volte