Pronostico rispettato nella 23ma giornata del campionato di serie B.
Continua a gran ritmo la corsa del Bologna verso la serie A. I felsinei da oggi sono la capolista solitaria del torneo approfittando dei mezzi passi falsi di Chievo e Lecce. Non è stato facile per i rossoblù avere ragione di uno Spezia coriaceo che ha saputo reagire con orgoglio ai 3 gol incassati nella prima frazione di gioco. Apre le marcature il difensore Terzi, dopo un minuto raddoppia Marazzina e in seguito l’altro bomber felsineo Bucchi fissa il risultato sul 3-0. Nella ripresa però lo Spezia ha una bella reazione e dapprima accorcia le distanze con Millesi, poi con Guidetti fa 3-2 ma il Bologna con ordine resiste e anzi sfiore il gol del 4-2 fallendo un penalty al 90. Ultimo minuto fatale, invece, per il Chievo di mister Inchini che si vede rimontare in extremis da una buona Triestina. Partita equilibrata con leggero predominio territoriale dei padroni di casa nel primo tempo. Nel secondo esce fuori il maggior tasso tecnico dei veneti che si portano in vantaggio con un gol di Luciano. Gli alabardati da qui in poi premono sull’acceleratore e trovano al 90mo il punto del pari con Minelli. Al Tenni di Treviso finisce a reti bianche tra i padroni di casa e il Lecce di Mister Papadopulo, terza forza del torneo. I salentini partono a razzo e dopo pochi minuti divorano una clamorosa palla-gol con Abbruscato. Il Treviso comunque tiene bene il campo e si rende pericoloso in più circostanze. Nella seconda frazione di gioco giallorossi subito in inferiorità numerica per l’espulsione di Cottafava. Ambedue le squadre possono recriminare, il Lecce per una punizione dal limite di capitan Zanchetta neutralizzata magistralmente da Calderoni; i trevigiani per un gol annullato a Lupoli. Lecce agganciato al terzo posto dallo splendido Pisa di Giampiero Ventura. Perentoria 1-5 sul campo del malcapitato Frosinone. Un doppio Kutuzov, Zavagno, D’Anna e il solito Castello firmano la goleada nerazzurra. Per i ciociari continua il periodo-no e Mr Cavasin avrà parecchio da lavorare per invertire la rotta. Risorge il Brescia di Cosmi, forte anche dei nuovi acquisti che batte il Grosseto. Toscani, però, subito in vantaggio con Lazzari ma Tacchinardi pareggia su rigore nel primo tempo. Nella ripresa il nuovo arrivo Caracciolo porta avanti le rondinelle con una zampata delle sue, poi ancora Tacchinardi e un autogol di Freddi fissano il punteggio sul 4-1. Ok il Mantova che batte l’Avellino con un gol per tempo. Stesso punteggio del derby emiliano Modena-Piacenza (Antonazzo, Okaka). Cade ancora il Bari di Antonio Conte questa volta per mano del Rimini che espugna il San Nicola con una rete di Regonesi. Nota di merito per Consigli che neutralizza un penalty al barese Donda proprio all’ ultimo minuto di recupero. In casa barese ci si chiede se era proprio il caso di affidare la panchina a un tecnico semi-esordiente (in una situazione di per sé gia difficile) che non sta riuscendo a dare una certa continuità di risultati ai biancorossi, con la classifica che si fa sempre più complicata col passare delle giornate. In coda importante vittoria del Cesena sul Messina grazie al solito Moscardelli. Completano il quadro la netta affermazione dell’ Ascoli sul Ravenna (5-0 con triplo Bernacci) e lo 0-0 tra Albinoleffe e Vicenza|di P.Cisternino|. - articolo letto 137 volte