Reggina-Juventus termina 2 a 1 per i padroni di casa, un risultato che farà a lungo discutere per le decisioni arbitrali, un pò come successe nel famoso Napoli-Juve (3-1). L'avvio della partita vede i calabresi più pimpanti, mentre l'assenza di un giocatore di peso in area avversaria sembra penalizzare la Juventus. Infatti è la Reggina che si porta in vantaggio con Franco Brienza, che controlla un tiraccio di Cirillo dentro l'area e fulmina l'incolpevole Belardi. Poco prima Sissoko falliva il vantaggio svirgolando in mischia, e salivano le proteste per un abbraccio di Valdez su Nedved in area di rigore. La ripresa inizia con una Juve arrembante, che chiude la Reggina nella propria metacampo e inizia a concludere spesso a rete (Nedved e Camoranesi su tutti), reclama per un rigore clamoroso per fallo di Valdez su Sissoko, e pareggia con Del Piero, che segna con un sinistro dal limite dell'area anche grazie alla papera di Campagnolo. La Juve attacca, sfiora il vantaggio in più occasioni e protesta per una deviazione di mano in area su colpo di testa di Camoranesi, ma nel finale, al 95', arriva la beffa: Sissoko (non male la sua partita), prova ad intervenire in rovesciata su un cros dalla destra e colpisce Amoruso sulla schiena; per l'arbitro è rigore, che lo stesso attaccante va a realizzare. La Juve è furibonda, da Ranieri a Cobolli, da tutti i giocatori ai tifosi. C'è il dubbio che ancora la Juve stia pagando per gli errori del passato|inviato Frcndr82|. - articolo letto 151 volte