Il Catania ha battuto 3-0 il Napoli nel trentaduesimo turno del campionato di serie A. Nel Napoli indisponibili Zalayeta e Blasi (squalificato), mentre nel Catania squalificato Mascara e indisponibili Biagianti, Baiocco, Morimoto e Bizzarri. Nel primo tempo, al 4° minuto, Catania in vantaggio: punizione in diagonale di Colucci direttamente in gol. Dormita della difesa azzurra con un mancato intervento in anticipo di Sosa, anche se c'e' da dire che la punizione dalla quale e' nato il gol era inesistente, dato che Vargas aveva trattenuto Santacroce e non viceversa. Al 16° ecco il raddoppio del Catania: cross in profondità, Savini a vuoto, traversone di Sardo e tocco in rete di Spinesi. Al 18° il primo tiro del Napoli: conclusione alta di Hamsik. Al 22° tiro di Gargano, deviato da Mannini, di poco fuori. Al 25° destro di Mannini e tocco di Sosa, deviato da Polito. A seguire colpo di testa di Sosa, fuori di poco. Al 37° tiro di Mannini innocuo. Al 38° cross di Vargas e destro lento di Baiocco. Al 46° cross di Mannini e stacco di testa lento di Sosa. Nel secondo tempo, al 3° minuto, ancora Catania in gol: angolo, Savini di nuovo a vuoto, e rete di Vargas, che ha avuto tutto il tempo di aggiustarsi il pallone dopo aver ciccato il primo tiro. All'11° traversa di Savini su un rimpallo. Al 16° ammonito Santacroce: essendo diffidato, saltera' il prossimo match. Palo di Pazienza, con un tiro destro da fuori area. Colpo di testa alto di Domizzi al 20°. Dopo due minuti conclusione alta di Lavezzi. Al 26° prima Savini di sinistro e poi Vargas hanno sfiorato il gol. Al 29° assist di Lavezzi per Calaiò, che ha tirato il pallone di poco a lato. Al 31° cross di Sardo e bella sforbiciata di Spinesi, alta sulla traversa. Al 45° palo di Lavezzi di destro e poi Calaiò ha consegnato il pallone a Polito. Un Napoli svogliato e irritante e' sceso gia' sconfitto in campo: ogni commento e' superfluo. Nel prossimo turno di campionato il Napoli affronterà, al San Paolo, l'Atalanta. |di Antonio Petrazzuolo - Fonte: www.napolimagazine.com|. - articolo letto 135 volte