"Loro sono come due bambini che fingono il mal di pancia per saltare l'interrogazione". Di fronte ai ragazzini delle scuole medie di Cisano Bergamasco, il ct Roberto Donadoni ha usato proprio questo esempio per descrivere la scelta din non far più parte dell'azzurro dei due giocatori. Il tecnico dopo aver digerito il boccone amaro dell'addio dei due campioni avrebbe comunque preferito contare su due pilastri del calcio come loro per proseguire al massimo l'opera dell'ex Claudio Lippi e quindi si è tolto questo sassolino dalla scarpa. Alla fine della lezione però, per far sì che la sua battutta non venisse interpretata male, ha voluto spiegare e chiarire che non si trattava per nulla di un mal di pancia: "Non posso definirlo solo mal di pancia, sono dei professionisti e delle persone, quindi vanno considerati anche altri aspetti. Ho grande rispetto per tuti, sono molto attento, ascolto, le parole per me hanno un grande significato e nel caso specifico di Totti e Nesta, prima ancora che tutti quanti dicessero la loro, sapevo quali erano le motivazioni e le problematiche, quindi si è scritto e parlato molto laddove non c'era necessità di dire certe cose, perchè bisognava solo capire e rispettare" - articolo letto 219 volte