Le ultime vicende del Campionato "più bello del Mondo" stanno facendo gridare allo scandalo addetti ai lavori e tifosi. I numeri di questa Inter, più che mai targata Mancini, comunque non possono che dare torto a chi ha mosso queste critiche, anche e soprattutto alla luce di quanto espresso sul campo dalla "Corazzata Nerazzurra" indipendentemente dagli errori arbitrali che, con una analisi attenta e non superficiale, non sono stati sicuramente a senso unico. I meriti di Mancini sono indubbi, infatti ha trovato un equilibrio perfetto sia nella gestione dello spogliatoio, con Mihajlovic che fa da filtro, sia a livello tecnico-tattico con la sapiente rotazione dei giocatori pur mantenendo un modulo pressochè invariato affidato principalmente a 5 giocatori cardine: Julio Cesar, Materazzi, Zanetti, Stankovic e Ibrahimovic che avendo la piena fiducia del tecnico e dell'ambiente riescono a dare il massimo in ogni situazione. Se a questi si aggiunge la dinamicità di Maicon, la ritrovata vena di Maxwell, la determinazione e la grinta di Viera, Cambiasso e Dacourt, la solidità di Burdisso e Cordoba e la fantasia e la praticità di Figo e Crespo, si ha come risultato una squadra che ha finalmente la consapevolezza della propria forza - articolo letto 150 volte