Centrocampista-attaccante del Milan di cui è stato, sino all'avvento di Baresi prima e Maldini poi, l'emblema assoluto. E' stato il primo italiano a fregiarsi del PALLONE D'ORO. Con i rossoneri vanta 527 caps e 128 reti, vincendo 3 scudetti, 2 Coppe dei Campioni, 1 C.Intercontinentale e 2 C.Coppe. In Nazionale (60-14) ha vinto 1 Europeo ed è stato vice iridato '70, ed è stato protagonista di un dualismo storico con Mazzola. Nel ruolo di mezz'ala avanzata e regista è stato uno dei giocatori italiani più apprezzati di tutti i tempi, soprannominato Golden boy, "ragazzo d'oro" del calcio italiano. Il suo gioco era basato su impostazioni strategiche articolate e caratterizzato da soluzioni d'attacco imprevedibili e fantasiose. Gianni Brera, storico critico del calcio, lo riteneva "troppo raffinato e tattico, poco disposto al sacrificio atletico e troppo leggero nel gioco di copertura". Un suo neo era la resistenza fisica non proprio da fuoriclasse. Attualmente è deputato del Parlamento europeo e membro della Commissione per il mercato interno e la protezione dei consumatori, nonché consigliere per le politiche sportive del Comune di Roma (dal 2001). - articolo letto 1199 volte