Deluso, come tutti gli altri. E' questo il mio stato d'animo dopo la sconfitta col Palermo che apre la crisi forse più grave dopo Calciopoli. Stavolta non ci sono in campo i giudici, ma i giocatori, quei giocatori che dovevano riportare in alto la Juve, agli anni precedenti appunto allo scandalo calcistico. Siamo ripartiti dalla serie B, questo è vero, siamo tornati in Champions grazie ad una ottima stagione, anche questo è vero, ma ieri vedendo la partita contro il Palermo ho visto dei fantasmi in campo: neanche 3 passaggi di fila, i poveri Amauri e Del Piero a rincorrere il pallone fino a centrocampo, lanci lunghi nel nulla. Una Juve così brutta non si vedeva da tempo e le cause sono molteplici: Ranieri è finito nell'occhio del ciclone e certamente qualche responsabilità è sua ad incominciare da una tremenda campagna acquisti, Amauri e i tre giovani ripresi dalle provinciali hanno un grande futuro davanti e sicuramente daranno un grande contributo alla Juve ma i soldi dovevano essere spesi sopratutto per un centrocampista in grado di dare gioco ad una squadra orfana (ancora per poco) di Cristiano Zanetti, l'unico Pirlo della rosa. Invece abbiamo preso Poulsen, in un centrocampo già fatto di muscoli e resistente ma in cui non c'è un gioco. Anche un difensore di qualità sulla fascia era indispensabile ma è stato preferito puntare su De Ceglie, bravo ma troppo inesperto. Così la Juve oggi si trova con una rosa inadatta per affrontare 2 competizioni importanti come campionato e Champions League. La scorsa stagione ci siamo salvati grazie ai grandi campioni rimasti nella società anche dopo la bufera del 2006 e anche per la mancata partecipazione alla manifestazione continentale. Ora si fa tutto più difficile con 9 punti appena conquistati in 6 giornate di campionato con conseguente 11^ posto. Ma dopo tutto la mia delusione, posso esprimere anche la mia speranza: quella di ritrovare gia da Napoli una squadra con il carattere, con le cosidette "palle", il recupero di giocatori importanti come Zanetti e il recupero psicologico di parecchi giocatori. La sosta per le Nazionali viene proprio in nostro aiuto. I giocatori convocati non sono tanti, c'è l'occasione per recuperare carattere, gioco e personalità sperando che Ranieri ammetta i propri errori e si rimbocchi le maniche perchè una Juve come quella di ieri non la vogliamo vedere più. - articolo letto 641 volte