Analisi VN: nelle ultime 9 partite solo 125' per Pazzivaldo
66 minuti Osvaldo, 59 Pazzini. Totale: 125', al netto dei recuperi, aggiungendo i quali si arriva a 135-140'. E' il tempo che hanno avuto a disposizione i due attaccanti di scorta della Fiorentina nell'ultimo mese e mezzo, nel quale la squadra di Prandelli ha disputato 9 partite ufficiali tra campionato e Champions League. Si parte dall'indomani di Siena-Fiorentina del 2 novembre, l'ultima partita in cui uno tra Pazzini e Osvaldo (in questo caso il primo) giocò titolare vista l'assenza di Gilardino squalificato. In Fiorentina-Bayern Monaco di 3 giorni dopo Prandelli concede gli ultimi 11' a Osvaldo ed è lo stesso italo-argentino a subentrare nella ripresa, stavolta per 23' al posto di Jovetic contro l'Atalanta. Nella sconfitta di Cagliari ci sono ben 45' a disposizione di Pazzini, sempre da subentrante, l'unica sua presenza nell'ultimo mese e mezzo insieme ai 14' finali di Roma-Fiorentina, quando Gilardino uscì per problemi fisici. Altri tre scampoli invece per Osvaldo, che gioca 18' in Champions (12 col Lione in casa e 6 a Bucarest) più l'ultimo quarto d'ora scarso di Torino. Entrambi spettatori per 90', invece, ieri contro il Catania, così come era successo contro l'Udinese.
125' in 9 partite dunque, per una media di 14' scarsi a partita, cioè 7' a testa. Un minutaggio che la dice lunga sulle scelte di Prandelli che, invece, nelle prime settimane della stagione cercava di ritagliare sempre uno spicchio di match per almeno uno dei due. Evidentemente il rendimento di Pazzini e Osvaldo (o forse il loro atteggiamento) non hanno soddisfatto il tecnico gigliato che sembra aver perso la fiducia nei due giovani attaccanti. Inevitabile ipotizzare, vista la situazione, la partenza di almeno uno dei due nel prossimo mercato di gennaio. In questo senso, come dicevamo oggi, la gara di coppa Italia di mercoledì potrebbe fungere da vero spartiacque. - articolo letto 283 volte