Ci riprova il Napoli in trasferta dopo quattro sconfitte consecutive lontano dalle mura amiche. Stavolta agli azzurri tocca affrontare il Chievo ultimo in classifica. La squadra veneta ha bisogno di vincere, ma gli uomini di Di Carlo non getterebbero via un punto contro la quarta in classifica. Questo ci fa immaginare un Chievo schierato con un 4-4-2 attendista per sfruttare la velocità di Pellissier ed Esposito sulle ripartenze. Non è da escludere l’utilizzo del gigante Bogdani al fianco di Pellissier per far salire il baricentro della squadra, ma il napoletano è in vantaggio. Saranno probabilmente gli azzurri a cercare la vittoria magari osando di più nella ripresa. Tatticamente la squadra di Reja dovrà guardarsi dai contropiedi di Luciano, Pellissier ed eventualmente Esposito, che potrebbero sorprendere la difesa azzurra orfana del veloce Santacroce. In tal senso, sarà fondamentale la gara dei centrocampisti partenopei che dovranno adottare un buon pressing in mediana, soprattutto sulle ripartenze venete, per proteggere i propri difensori dalla maggiore rapidità di alcuni avversari sopra citati. In fase di possesso palla, la squadra di Reja attaccherà con Maggio o Mannini ad alternarsi sugli esterni ad appoggiare Denis, il guastatore Lavezzi ed Hamsik. Lo slovacco, inserendosi verso la trequarti, potrebbe creare problemi ai clivensi visto che il 4-4-2 viene spesso messo in difficoltà con i movimenti verso quella zona del campo. Nella ripresa, in relazione al risultato, gli azzurri potrebbero osare di più salendo con entrambi gli esterni e con Gargano a pressare più alto. Il Napoli probabilmente proverà a vincere l’incontro alzando gradualmente il ritmo di gara tra la prima e la seconda frazione di gioco. Un ritmo di gara che non dovrà essere troppo blando nel primo tempo perchè porta troppo spesso gli azzurri a commettere errori in difesa. Vedremo… - articolo letto 1382 volte