| Calciomercato | Formazioni ufficiali  | PronosticiCuriosità e statisticheArea TecnicaStorie di CampioniVideo  |  Sport |
 
| Home | Serie A  | Partite di oggiDiretta delle partite | Risultati liveFantacalcio  |  Probabili formazioniCalcio in tvCalcio News |
2009-06-05

Storia della UEFA CUP: dalla prima vittoria di casa Italia al bis madrileno


Nel ’77 vi sarà la 1^ vittoria italiana, targata Juventus. La Juventus si è recata in Spagna per la gara di ritorno della finale con il vantaggio di una rete, messa a segno da Tardelli a Torino. Ma a Bilbao Bettega ha raddoppiato il vantaggio bianconero con una rete, probabilmente in fuorigioco, messa a segno dopo soli sette minuti.
Le successive reti di Irureta e Carlos Ruiz hanno consolato i baschi, ma la coppa aveva ormai preso la strada per l’Italia. La formazione di Trapattoni giocò il ritorno con Zoff; Cuccureddu, Morini, Scirea, Gentile; Causio, Tardelli, Furino, Benetti; Boninsegna (Spinosi), Bettega. Una formazione destinata a rimanere nella storia. Per i bianconeri era il primo trofeo internazionale della storia.
Nel 1978 sarà la volta degli olandesi del PSV Eindhoven che in Finale umiliano (al ritorno) 3-0 gli undici del Bastia, squadra francese. Ecco la formazione vincente: Van Beveren; Krijgh, Stevens, Van Kraay (Deacy), Brandts; W.Van de Kerkhof, Poortvliet, Van der Kuijlen; Lubse, Deijkers,R.Van de Kerkhof. L’anno seguente trionferà ancora il Borussia M., con gol risolutore di Allan Simonsen (già Pallone d’Oro, anche se molti lettori lo disconosceranno), schiantando la Stella Rossa. Nel 1980 si fregerà della Coppa l’Eintracht di Francoforte sull’habitué Borussia M. L’anno seguente trionferà l’Ipswich Town, sugli olandesi dell’AZ '67 Alkmaar. Nel 1982 trionfa il Goteborg sull’Amburgo. Nel 1983 vince l’Anderlecht, a sorpresa sui favoriti portoghesi del Benfica ma l’anno successivo sarà il Totthenam ad esultare, battendo ai rigori proprio l’Anderlecht. L’anno a venire vi sarà gloria anche per il Real Madrid che supererà i semisconosciuti del Videoton, compagine ungherese.
Ecco la formazione delle merengues che tornavano al successo internazionale dopo tempi memorabili d’attesa: Miguel Ángel; Chendo, Sanchís, Stielike, Camacho; San José, Míchel, Gallego; Butragueño, Santillana, Valdano. Dopo 12 mesi i blancos concedono il bis, stavolta abbattendo l’ostacolo Colonia (GER). Formazione: Agustín; Chendo, Maceda, Solana, Camacho; Míchel, Gallego, Valdano, Gordillo; Butragueño (Juanito), Sánchez (Santillana).
- articolo letto 373 volte

archivio news



Calciomagazine.net© - Edizione Sportiva del Periodico L'Opinionista
n. reg. Trib. Pescara n.08/08 dell'11/04/08. Iscrizione al ROC n°17982 del 17/02/2009 - p.iva 01873660680
tutti i diritti sono riservati - vietata ogni riproduzione anche se parziale