| Calciomercato | Formazioni ufficiali  | PronosticiCuriosità e statisticheArea TecnicaStorie di CampioniVideo  |  Sport |
 
| Home | Serie A  | Partite di oggiDiretta delle partite | Risultati liveFantacalcio  |  Probabili formazioniCalcio in tvCalcio News |
2009-08-18

L'Analessi dell'epopea degli dei


Josefa Idem è bronzo iridato nella Canoa k1-500.
Apparentemente è una donna come tutte le altre ma in realtà siamo dinnanzi ad un miracolo fisiologico che probabilmente non ha precedenti (e forse non avrà repliche) nel Mondo dello sport, sia in ambito maschile che femminile, dove ha infranto ogni record di longevità…medagliata, concretizzando imprese superiori a quelle messe in atto da Marlene Ottey nell’Atletica e da Jannie Longo (oggi 51 enne) nel Ciclismo.
Fra un mesetto Josefa Idem compirà 45 anni (sì sì avete letto bene) e oggi si è concessa il lusso di conquistare quella che potrebbe ancora non essere l’ultimo alloro della sua spregiudicata carriera.
L’immarcescibile italotedesca ha vinto il bronzo nel k1-500, per quello che è il 39° podio fra Mondiali (5 volte iridata, di cui 2 volte a 37 anni quasi compiuti), Europei ed Olimpiadi (1 Oro a 36 anni). Ormai non ci stupiamo più delle sue imprese epiche, d’altri tempi e d’altri Mondi, riconducibili agli dei dell’Olimpo, sul quale di già s’è erta da tempo. La Idem, come continuità, longevità e medaglie totali è inglobabile fra i mostri sacri di sempre, fra i giganti di ogni disciplina. Così per il calcio abbiamo i vari Pelè, Di Stefano, Crujff, Maradona; per il ciclismo Bartali, Coppi, Longo (donne); per la F1 Schumacher, Fangio, Senna; per la boxe Marciano, Clay, Carnera; per l’atletica Lewis, Bolt, Bubka, Ottey (d); per il Canottaggio gli Abbagnale; per il tennis Laver, Federer, Graff (d); per il nuoto Phelps, Thorpe, Hackett, Leisel Jones (d); per il basket Jordan, Magic Jhonson; per la pallavolo Giani, Bernardi, Giba; per la scherma Nadi (il più grande italiano), Romankov, Vezzali (la più grande atleta donna); per la pallanuoto Pizzo, Estiarte; per il motociclismo Agostini, Rossi; per lo sci Stenmark, Tomba, Majer e così via. E naturalmente per la Canoa l’inossidabile Idem, il Pelè della pagaia. Ed allora grazie Josefa, immensa, immortale, un sogno che non ha mai fine. Che le tue pagaiate possano smuovere ogni ostacolo, ponendo la tua effige il più lontano possibile dal reale.
- articolo letto 336 volte

archivio news



Calciomagazine.net© - Edizione Sportiva del Periodico L'Opinionista
n. reg. Trib. Pescara n.08/08 dell'11/04/08. Iscrizione al ROC n°17982 del 17/02/2009 - p.iva 01873660680
tutti i diritti sono riservati - vietata ogni riproduzione anche se parziale