Certo, era una scelta da operare a tempo debito, ma come si dice in questi casi, meglio tardi che mai. Dopo diversi mesi di infruttuoso lavoro Petacchi decide che nel 2010 approderà in altri lidi, abbandonando la reietta Lpr (non invitata in nessuna grande corsa) ad un team Pro-Tour, che per partecipare alle corse importanti non avrà bisogno di vedersi recapitare gli inviti, la Lampre del dt Saronni, idolo di Alessandro Petacchi, appunto. Non poteva optare per una squadra migliore, visto che stiamo parlando di un gruppo vincente, in primis del campione iridato Ballan e del vice Cunego, scusate se è poco. E poi non gli mancheranno i gregari per tirargli le volate. A 36 anni d’età forse sarà un po’ tardi per recuperare il tempo perduto, ma chissà che il Peta non possa concedersi qualche bella soddisfazione in questo finale di carriera. È tempo che la leggenda di Ale-Jet venga rinverdita. - articolo letto 299 volte