Gli azzurri di Inastasi approdano alla 2^ fase dell’Europeo di Turchia, in virtù del 3° posto nel Girone di competenza. L’Italvolley aveva iniziato tale kermesse in malo modo, andando a prenderle di santa ragione dalla Bulgaria, surclassateci 3-0. Il giorno dopo i nostri avranno ragione della più malleabile Rep. Ceca, sempre per 3-0. Un match che al di là del punteggio ha messo a nudo i nostri limiti, specie caratteriali, visto che in più di una circostanza abbiamo dovuto subire i pericolosi ed imperdonabili ritorni degli avversari, anche se il punteggio alla resa dei conti ci ha premiati. Ecco come commentava il successo il nostro Ct Anastasi: “Abbiamo vinto con il risultato migliore, speriamo di crescere giorno per giorno e giocare sempre più sciolti. Domani abbiamo una partita importante con la Serbia, la squadra del miglior opposto del Mondo, Milijkovc. Spero che riusciamo a giocare senza timore, come ha dimostrato il recente torneo a Lodz, siamo due squadre che si equivalgono”. Oggi i nostri limiti, tecnici e mentali, ci hanno costretto a rimediare un 3-1 eloquente dalla Serbia, che comunque non ci vieta di superare il turno, seppur con zero punti sul groppone (per via del regolamento), che in pratica sanciranno la nostra eliminazione nella 2^ fase. Questo Europeo è la cartina di tornasole di un momento assai ingrato per gli sport di squadra dove stiamo rimediando figuracce ad oltranza.
LA FORMULA - Le sedici squadre ammesse alla fase finale sono state suddivise in quattro pool da quattro
Dopo la prima fase le prime tre di ogni raggruppamento si qualificano per la seconda e vengono inserite in pool da sei E (1A 2A 3A 1C 2C 3C) ed F (1B 2B 3B 1D 2D 3D), portandosi dietro i risultati degli scontri diretti.
Dopo altre tre giornate di gioco si stilerà una classifica della pool in base alla quale le prime due accedono alle semifinali per i posti dal 1 al 4. - articolo letto 305 volte